contributo iva dopo il 2012 - quantificazione

Questo Comune gestisce quale capo fila il Servizio di igiene urbana in associazione con altri tre comuni viciniori. Fino al 2012 la comunicazione del Ministero indicava nelle voci relative ai trasferimenti (fondo di solidarietà etc.), tra le altre, la voce di spettanza "contributo IVA", poi fiscalizzato dal 2013.
Dovendo trasferire la quota agli Enti associati per quanto di loro competenza, questo Servizio finanziario, alla luce delle riduzioni operate nei vari esercizi successivi, non è in grado, in assenza della indicazione della voce di spettanza (contributo IVA), di determinare l'importo del contributo da ripartire pro quota.
Vi chiedo se il contributo concesso nel 2012, pari a 37.000,00 euro, già fiscalizzato anche per i Comuni della Sardegna dall'articolo 1, comma 380, lettera e), della legge 24 dicembre 2012, n. 228, deve essere computato in misura uguale per gli anni: 2013, 2014, 2015, 2016 e 2017, al fine del calcolo pro quota sopra detto.
Vi ringrazio anticipatamente e vi porgo cordiali saluti.
Dovendo trasferire la quota agli Enti associati per quanto di loro competenza, questo Servizio finanziario, alla luce delle riduzioni operate nei vari esercizi successivi, non è in grado, in assenza della indicazione della voce di spettanza (contributo IVA), di determinare l'importo del contributo da ripartire pro quota.
Vi chiedo se il contributo concesso nel 2012, pari a 37.000,00 euro, già fiscalizzato anche per i Comuni della Sardegna dall'articolo 1, comma 380, lettera e), della legge 24 dicembre 2012, n. 228, deve essere computato in misura uguale per gli anni: 2013, 2014, 2015, 2016 e 2017, al fine del calcolo pro quota sopra detto.
Vi ringrazio anticipatamente e vi porgo cordiali saluti.