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Chiedo se la previsione del FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA' - PARTE CAPITALE - sia obbligatoria nel bilancio 2015. In caso affermativo per quanto riguarda la codifica del D.Lgs. 118/2011 è prevista mentre la codifica del DPR n. 194/1996 non è prevista. Come bisogna operare considerato che il mio ente non è sperimentatore?

come già detto da Paolo
2 capitoli nell'intervento 1.01.08.10, uno per FCDE parte corrente ed uno per FCDE parte capitale

Scusate la domanda banale, dovuta alla ancora scarsa confidenza con l'armonizzazione.. al momento sono ancora occupato con il Rendiconto.

Il Fondo Crediti Dubbia Esibilità (FCDE) è un capitolo di "spesa simulata" che serve di fatto ad impedire che si spenda quella quota di entrata sulla cui effettiva utilizzazione si nutrono dubbi.

Se metto anche il FCDE di parte capitale all'intervento 1 della spesa vuol dire che "blocco" le entrate di parte capitale con spesa corrente... ma, a livello di stanziamenti del nuovo bilancio 20156, mi saltano gli equilibri di bilancio ... oppure si tratta di una eccezione nel conteggio degli equilbri come si fa quando applichi Oneri di urbanizzazione in parte corrente?

Mi date un riferimento?
Grazie
Giorgio

ne abbiamo discusso qui
anch'io sono dell'idea di utilizzare un normale capitolo sul titolo 2° a mò di fondo (il mio gestionale consente di flaggare un capitolo in modo che non si possa impegnare). così sono anche pronto per il 2016 (...che affare!)

rimane uno dei tanti puntio insensati del 118 che ha scritto molto e forse troppo ma che si e' dimenticato di un fatto essenziale :
dal 1990 ad oggi un solo anno non fu oggetto di proroga del bilancio di previsione con il record 2014 !!!!
e quuesto non puo' funzionare poiche' non e' raccordabile il 118 al provvisorio con base 267/2014 come per il 99% degli enti che erano non sperimentatori

Siamo un paese perfettamente imperfetto.
Che non fa altro che parlare di programmazione per poi programmare proroghe e rinvii.

Amen
Giorgio