avanzo libero

L'avanzo libero fino a quando può essere utilizzato? Dopo l'assestamento si può fare variazione di bilancio per applicare lavanzo ? E sopratutto fino a quale limite può essere utilizzato ?
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Sucricri ha scritto:Da quale allegato estrapolo il pareggio di bilancio ?
Sucricri ha scritto:L'avanzo libero fino a quando può essere utilizzato? Dopo l'assestamento si può fare variazione di bilancio per applicare lavanzo ? E sopratutto fino a quale limite può essere utilizzato ?
ROMEO14 ha scritto:Sucricri ha scritto:L'avanzo libero fino a quando può essere utilizzato? Dopo l'assestamento si può fare variazione di bilancio per applicare lavanzo ? E sopratutto fino a quale limite può essere utilizzato ?
proviamo, con calma:
1) L'avanzo libero lo puoi utilizzare con variazione entro il 30/11
2) Si lo puoi fare, però attenzione che l'avanzo libero lo puoi utiizzare:
Con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità dell'ente locale, e comunque almeno una volta entro il 31 luglio di ciascun anno, l'organo consiliare provvede con delibera a dare atto del permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo, ad adottare, contestualmente:
a) le misure necessarie a ripristinare il pareggio qualora i dati della gestione finanziaria facciano prevedere un disavanzo, di gestione o di amministrazione, per squilibrio della gestione di competenza, di cassa ovvero della gestione dei residui;
b) i provvedimenti per il ripiano degli eventuali debiti di cui all'articolo 194;
c) le iniziative necessarie ad adeguare il fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato nel risultato di amministrazione in caso di gravi squilibri riguardanti la gestione dei residui.
La deliberazione è allegata al rendiconto dell'esercizio relativo.
Ai fini del comma 2, fermo restando quanto stabilito dall'articolo 194, comma 2, possono essere utilizzate per l'anno in corso e per i due successivi le possibili economie di spesa e tutte le entrate, ad eccezione di quelle provenienti dall'assunzione di prestiti e di quelle con specifico vincolo di destinazione, nonché i proventi derivanti da alienazione di beni patrimoniali disponibili e da altre entrate in c/capitale con riferimento a squilibri di parte capitale. Ove non possa provvedersi con le modalità sopra indicate è possibile impiegare la quota libera del risultato di amministrazione. Per il ripristino degli equilibri di bilancio e in deroga all'articolo 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, l'ente può modificare le tariffe e le aliquote relative ai tributi di propria competenza entro la data di cui al comma 2.
3) Non esiste un limite, lo potresti utilizzare anche tutto, ma devi fare attenzione perchè l'avanzo, pur essendo un entrata, non lo puoi considerare tale ai fini del pareggio.
Esempio avanzo applicato per lavori per €. 1000,00
Nel prospetto del pareggio di bilancio sicuramente metti la voce di spesa ma non puoi conteggiare l'entrata.
Quindi avresi già un disavanzo di 1.000,00
Tuttavia potresti avere ante applicazione di bilancio un saldo a livello di pareggio ( entrate - uscite) di 1.100,00
quindi non avresti problema.
E comunque, al di là del pareggio, il buon senso e la prudenza ti invitano ad aver sempre un po' di "riserva" per far fronte ad imprevisti nell'anno o negli anni futuri.