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disavanzo amministrazione

MessaggioInviato: 09/03/2015, 14:41
da MICOL
sono in panne :? :?

con il riaccertamento dei residui ordinario dei residui ho equilibrio di parte corrente
al termine del riaccertamento dei residui mi trovo con un disequilibrio di parte corrente

1)il patto 2014 non si modifica con il riaccert straordinario, vero?
2)la parte investimenti con il riaccertamento straordinario diciamo che rimane in equilibrio, quindi dopo il riaccert straord avrò un disavanzo di amministrazione 2014? in questo caso cosa devo fare? dal decreto in bozza posso applicare l'avanzo?

Re: disavanzo amministrazione

MessaggioInviato: 09/03/2015, 14:49
da Paolo Gros
giuro che non ho compreso una parola

Re: disavanzo amministrazione

MessaggioInviato: 09/03/2015, 16:11
da MICOL
si vede che sono proprio in panne,scusate non mi riesco a spiegare
Intendevo dire che col riaccert straordinario avrò un disequilibrio di parte corrente e quindi mi chiedevo che riflessi aveva :

1)il raggiungimento del patto 2014 lo calcolo sul conto approvato dal consiglio, quindi la delibera del riaccertamento non devo considerarla per il patto 2014 giusto?

2) con il conto 2014 ho un avanzo di € 1.000.000 che si riduce a seguito del riaccertamento dei residui straordinari a € 800.000. non sono di disavanzo di amministrazione ma ho un avanzo inferiore.mi chiedevo come devo operare: se devo applicare l’avanzo per compensare il minore avanzo ? devo applicare l’art 3 c 15 del dlgs 118 e il DM (bozza) che ho trovato su l forum per la copertura del maggiore disavanzo al 1/1/2015 rispetto al risultato di amministrazione al 31/12/14?
:?
Grazie per la pazienza

Re: disavanzo amministrazione

MessaggioInviato: 09/03/2015, 17:09
da mcmurtry
Confermo che il raggiungimento del patto lo verifichi con il rendiconto approvato dal Consiglio.

Però - scusami la franchezza - trovo sia ben strano che vai a diminuire il risultato a seguito del riaccertamento straordinario. Solitamente è successo il contrario perchè con lo straordinario elimini tutti i residui passivi cui non corrisponda una obbligazione giuridicamente perfezionata e quindi, tendenzialmente, aumenti il risultato di amministrazione.

Per i residui attivi non dovrebbe cambiare molto perchè se avevi titolo per accertare in regime di D.Lgs. 267/2000 hai titolo per accertare anche in regime di D.Lgs. 118/2011....al limite si modifica l'esigibilità (esempio entrata accertata nel 2014 ma esigibile nel 2015) ma questo, diminuendo, il valore dell'FPV non modifica il risultato di amministrazione....

Re: disavanzo amministrazione

MessaggioInviato: 10/03/2015, 13:56
da MICOL
SI in effetti è così
ho rifatto tutti i conti alla luce di quello che mi hai scritto
grazie infinite mcmurtry

ora l'ultimo dubbio (forse)
ho chiuso il conto 2014
ora ho alcuni piccoli importi che ho tenuto per pagare le fatture esigibili nel 2014 (che per qualche motivo sono arrivate per somme inferiori a quanto avevo lasciato). li lascio a residui e li eliminerò con il conto 2015 o devo fare già questa operazione con il riaccertamento straordinario (anche se per me non posso visto che non devo modificare l'esigibilità ma proprio eliminarli)

Re: disavanzo amministrazione

MessaggioInviato: 10/03/2015, 14:02
da mcmurtry
Di regole scritte non ce ne sono per cui bisogna agire di buon senso.....io li lascerei con esigibilità 2014 (e pertanto non soggetti a riaccertamento straordinario) per eliminarli nel 2015.

In tal modo il riaccertamento straordinario si limiterebbe a eleiminare i residui cosiddetti tecnici o di stanziamento, laddove non vi è un'obbligazione giuridicamente perfezionato, e a reimputare i residui per esigibilità in anni diversi da quelli di imputazione generale

Re: disavanzo amministrazione

MessaggioInviato: 10/03/2015, 14:05
da MICOL
:D grazie piano piano inizio a capirci qualcosa anch'io
grazie davvero