TuttoPA.it

Salve, il mio comune gestisce servizi in forma associata (non siamo ente capofila). Ai fini del patto di stabilita', viene formulato l'accordo tra gli enti per la rimodulazione dell'obiettivo; aumenta cosi il nostro saldo obiettivo per l'anno 2015 (es. 90 )- non essendo ente capofila, e diminuisce l'obiettivo per l'ente capofila.
Quello che mi sfugge nel comprendere il meccanismo e' questo:
se il patto si calcola cosi:
accertamenti parte corrente es.1.000
-impegni parte corrente es. 600
+ riscossioni parte capitale es. 0
-pagamenti parte capitale es. 0
e raggiungo 400
perche' devo aumentare il mio obiettivo di 90? Se io ho già considerato tra gli impegni di parte corrente quelle spese che io sostengo per la gestione associata, perche' le devo contare a mio carico 2 volte (cioe' mi aumentano l'obiettivo per 90) e le ho già fatte gravare nel totale degli impegni correnti) ? dove sbaglio?

dipende dagli spazi che si rendono necessati all'ente capofila anche se nel caso mi sembrerebbe sensato parlare quantomenio di unione a che rispetto ai comuni sia ente terzo

MI SAPETE DIRE CORTESEMENTE I TERMINI DI SCADENZA ?

scaduto il 31 marzo