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Buongiorno,
un soggetto minore che deve ricevere un contributo dal comune ha un conto intestato a suo favore.
Dovrebbe trattarsi di un conto tutela.
L'impegno deve essere fatto a favore del minore tutelato o del tutore?
E il pagamento può essere dispostoa favore del minore?

Il minore non ha capacità giuridica che invece ha il tutore previsto per legge (nei casi normali i genitori) ... sinceramente non ho mai avuto il caso ma se il conto è intestato al minore il versamento va fatto a quel nome per non rischiare che il pagamento venga poi respinto

Devo correggere sulla capacità giuridica.
Il minore ha senz'altro capacità giuridica in linea di principio. Quella che non ha è la capacità di agire che si acquisisce con la maggiore età.

Ma nel fare io un mandato ad un minore (che può avere un conto) questo non comporta per lui esercizio di capacità di agire. Aprirlo, chiuderlo, sottoscrivere modifiche, o anche prelevare e versare, questo implica capacità di agire.

Il passivo ricevere il mio attivo fare/pagare, sempre che chi ha dato i dati per il versamento fosse titolato a darli, oltre che il fatto che il minore abbia diritto al contributo (che concerne infatti la sua capacità giuridica e non di agire), non è sottoposto al compimento del diciottesimo anno di età.

E ad ogni modo, i negozi stipulati dai minori sono annullabili e non nulli.