Conto tesoriere e variazione esigibilità successiva

Buongiorno ,
Dopo aver parificato il conto del tesoriere 2018 con le scritture contabili al 31/01/19, a seguito del riaccertamento ordinario si è proceduto a variare l’esigibilità di alcuni residui attivi e passivi. Questa operazione non ha generato FPV ma ha modificato gli stanziamenti di previsione di competenza di entrata ed uscita riducendo gli stanziamenti di previsione dell’importo dei residui reimputati. Dovendo approvare il conto consuntivo mi ritrovo (correttamente) nella colonna delle previsioni una differenza, pari agli importi delle reimputazioni, tra il conto del bilancio ed il conto del tesoriere già reso definitivo e consegnato dal tesoriere stesso. Secondo voi questa “differenza “ crea problemi per l’approvazione del consuntivo o visto che è sopravvenuta dopo ed è assolutamente giustificabile si può tollerare?
Dopo aver parificato il conto del tesoriere 2018 con le scritture contabili al 31/01/19, a seguito del riaccertamento ordinario si è proceduto a variare l’esigibilità di alcuni residui attivi e passivi. Questa operazione non ha generato FPV ma ha modificato gli stanziamenti di previsione di competenza di entrata ed uscita riducendo gli stanziamenti di previsione dell’importo dei residui reimputati. Dovendo approvare il conto consuntivo mi ritrovo (correttamente) nella colonna delle previsioni una differenza, pari agli importi delle reimputazioni, tra il conto del bilancio ed il conto del tesoriere già reso definitivo e consegnato dal tesoriere stesso. Secondo voi questa “differenza “ crea problemi per l’approvazione del consuntivo o visto che è sopravvenuta dopo ed è assolutamente giustificabile si può tollerare?