TuttoPA.it

Il dato è quantificato in circa 4 mld di euro.
Indovinate chi ha contribuito in maniera sostanziale a questo risultato.
NOI, con il nostro lavoro che ovviamente è aumentato rispetto a prima sia come quantità che come responsabilità.
Insieme a tanto altro lavoro che da almeno 10 anni si è rovesciato sulle nostre spalle.
Le spalle non sono ovviamente aumentate. E nemmeno lo stipendio.
Oltre all'IVA dal prossimo anno incombe un'altra tegola: diventiamo sostituti di imposta per le imprese per le ritenute fiscali.
Nè da parte del Governo, nè da parte dei Sindacati, degli Amministratori, della Corte dei Conti sempre pronta a intervenire anche per stupidaggini, c'è la minima considerazione del nostro lavoro.
I somari sono trattati molto, ma molto meglio.

Siamo alla fine!.....tra poco lo Stato dovrà "malvolentieri rioccuparsi" dei servizi finanziari degli enti.
Soprattutto nei mini-enti, per esperienza personale nella mia zona, sto assistendo letteralmente al "disfacimento/collasso" di taluni servizi.
Comuni con 2/3 dipendenti, dove la figura del "ragionerie/responsabile del servizio finanziario", è oramai diventata "rara", come il "leopardo delle nevi" (gli ultimi rimasti scappano letteralmente, chi può in pensione, chi in mobilità presso altri enti del comparto pubblico ed altri servizi!)
Il tutto senza che gli "amministratori locali", percepiscano nemmeno lontanamente "tale catastrofe".
E francamente non è più questione di giusta remunerazione, ma letteralmente di salute degli individui.