fattura elettronica e servizi sociali "aggiuntivi"

Buongiorno nel mio ente la collega dei servizi sociali ha posto in essere "un servizio aggiuntivo" che però crea ora diversi problemi alla luce della fattura elettronica e dello splyt payment.
1) nell'erogare il buono alimentare o il buono farmacia all'utente che ne necessita, ha isitutito la prassi che salta il passaggio del pagamento all'utente e lo manda direttamente al market che poi fattura al comune per l'importo del buono indicando nell'oggetto anche il riferimento della determinazione, quindi l'ente invece di pagare l'utente paga direttamente la fattura del market (che la intesta al comune) senza fare scissione iva in quanto in teoria secondo la collega è un buono alimentare e l'ente offre solo un servizio in piu. Questa prassi può essere portata avanti, o come suppongo non è corretta in vista della fattura elettronica, e peggio per l'iva?
2) Prassi simile la utilizza anche per un contributo a specifica destinazione che da la nostra regione per assistenza domiciliare, il contributo che dovrebbe erogare all'utente destinatario, che poi dovrebbe pagare l'eventuale coperativa a cui si rivolge, viene pagato direttamente alla coperativa che offre il servizio di assistenza domiciliare all'utente, ma in questo caso la fattura è intestata all'utente stesso (quindi paghiamo la fattura di un privato), stesso problema di sopra splyt payement non applicato e di certo non posso chiedere una fattura elettronica per un privato, che posso fare ? Devo imporle smettere con entrambe?
1) nell'erogare il buono alimentare o il buono farmacia all'utente che ne necessita, ha isitutito la prassi che salta il passaggio del pagamento all'utente e lo manda direttamente al market che poi fattura al comune per l'importo del buono indicando nell'oggetto anche il riferimento della determinazione, quindi l'ente invece di pagare l'utente paga direttamente la fattura del market (che la intesta al comune) senza fare scissione iva in quanto in teoria secondo la collega è un buono alimentare e l'ente offre solo un servizio in piu. Questa prassi può essere portata avanti, o come suppongo non è corretta in vista della fattura elettronica, e peggio per l'iva?
2) Prassi simile la utilizza anche per un contributo a specifica destinazione che da la nostra regione per assistenza domiciliare, il contributo che dovrebbe erogare all'utente destinatario, che poi dovrebbe pagare l'eventuale coperativa a cui si rivolge, viene pagato direttamente alla coperativa che offre il servizio di assistenza domiciliare all'utente, ma in questo caso la fattura è intestata all'utente stesso (quindi paghiamo la fattura di un privato), stesso problema di sopra splyt payement non applicato e di certo non posso chiedere una fattura elettronica per un privato, che posso fare ? Devo imporle smettere con entrambe?