Claudioxxxx36 ha scritto:Mi scusi se faccio alcune precisazioni, forse non sono stato sufficientemente chiaro:
1) il bilancio di previsione 2019/2021 non prevedeva alcuna spesa per l'assunzione di nuovo personale. Quindi il bilancio di previsione triennale non poteva considerare le nuove spese per assunzioni previste per il triennio, perchè non era stato approvato alcun fabbisogno insieme al dup e previsionale.
Allora, insieme al DUP e previsionale
deve essere approvato anche il fabbisogno del personale. Che sia magari una conferma del fabbisogno precedente (con eventualmente un terzo anno fotocopia del secondo, o una mera frase del tipo: per il terzo anno non si prevedono ulteriori assunzioni), comunque non mi risulta possibile un DUP senza un atto relativo al fabbisogno del personale, o inserito nel DUP stesso, oppure approvato con atto separato.
Claudioxxxx36 ha scritto:Ammesso anche il risparmio dalle cessazioni fosse superiore alla spesa per nuove assunzioni quest'ultima avrebbe dovuto in qualche modo essere "autorizzata" e definita in un fabbisogno da inserire nel dup e approvare prima del previsionale,
Perfetto, vedi sopra, siamo d'accordo.
Quando dicevo sopra che se il risparmio da cessazioni (sempre purchè le risorse in parte spesa continuino a essere inserite e non vengano tolte dalla loro destinazione per il personale) rimane superiore a quella che sarebbe la spesa inclusiva delle assunzioni, dicevo che questo sarebbe un elemento positivo per ciò che concerne una copertura assoluta, nel senso che se si è proceduto ad assunzioni, quantomeno la copertura c'era.
Ovviamente se si procede ad assunzioni senza un programma a monte, in esecuzione di cosa si procede?
L'elemento è dunque positivo meramente per l'eventuale eccedenza finanziaria [(risparmio per pensionamenti-spesa per nuove assunzioni) >0], ma ovviamente le assunzioni non sono in sè valide.
Amministrativamente forse, nel caso che si sia proceduto con assunzioni senza un programma assunzionale da parte dell'Ufficio personale, si sarebbe potuto salvare capra e cavoli a posteriori con opportuni atti di convalida da parte degli organi competenti, ma è un altro paio di maniche e sarebbe da approfondire. E soprattutto, da convalidare, da parte di Giunta e Consiglio, non sarebbero i contratti di lavoro, ma bensì l'eventuale programma di fabbisogno che avrebbe illegittimamente adottato il Responsabile dell'Ufficio personale (la convalida è l'istituto in cui l'organo competente fa proprio un atto adottato da un organo incompetente ... ). Ma prenda con le dovute distanze quanto ho aggiunto in blu, tutto da vedere, anche perchè si tratta di un'ipotesi ormai meramente astratta - e irreale - per il caso in questione, essendo chiuso il 2019...Claudioxxxx36 ha scritto:perchè il risparmio di spesa per le cessazioni è servito a quadrare il bilancio.
Con questo Lei intende che la spesa in meno in conseguenza delle cessazioni ha coperto spese diverse da quelle per il personale? Se così è, l'ipotesi [(risparmio per pensionamenti-spesa per nuove assunzioni) >0] non sussiste, ma rimando a quanto Lei mi diceva più sopra, che è appunto prima di tutto da verificare se è così.
Claudioxxxx36 ha scritto:Se poi il risparmio dalle cessazioni non è stato considerato allora è un errore altrettanto grossolano perchè nel bilancio hanno supposto di pagare stipendi per la quota parte dell'anno in cui i dipendenti erano già cessati ed in ogni caso il bilancio non è stato redatto aderentemente al DUP il quale non prevedeva alcuna spesa per assunzioni.
Se è così, e quindi c'è stata sovrabbondanza di stanziamenti di spesa, sono d'accordo, ma è meno grave del contrario. Più che altro in questo caso v'è una parte di bilancio che non ha corrispondenza nel DUP (perchè nei numeri in spesa c'è 150, ma solo 100 sono giustificabili da contratti di lavoro già sottoscritti, mentre 50 in più non corrispondono ad alcunchè, ovvero non corrispondono ad alcun programma).
Claudioxxxx36 ha scritto:2) entro il 31 luglio e 15 novembre 2019 a mio avviso poteva essere approvato e modificato solo il DUP 2020/2022 e non anche il DUP 2019/2021 già approvato prima del previsionale 2019/2021.
Attenzione, quelle sono le date relative al DUP 2020/22, ma ciò non significa che la programmazione 2019/21 non possa essere variata... lo è con qualsiasi variazione di bilancio, peraltro ammesse fino al 30 novembre 2019. Solitamente le variazioni di bilancio si concludono con la frase che "viene modificato anche il DUP" (nel nostro caso 2019-21.
Claudioxxxx36 ha scritto:Se così non fosse alla scadenza del 15 novembre in cui si consente di sottoporre al Consiglio la nota di aggiornamento al DUP con lo schema di bilancio di previsione finanziario si potrebbero portare 2 diversi DUP, il 2020/2022 che andava approvato il 31 luglio 2019 e pure il DUP 2019/2021 approvato prima dell'approvazione del bilancio di previsione 2019.
Non l'ho mai concepito in questi termini, perchè in un caso parliamo di programmazione e DUP e sua nota di aggiornamento in veste di prima approvazione, mentre quella relativa al 2019/21 non sarebbe una prima approvazione del DUP, ma una
variazione del DUP già approvato, contestuale ad una variazione di Bilancio.
Claudioxxxx36 ha scritto:La scadenza del 15 novembre non può riferirsi a più trienni, è vero che il termine di approvazione del DUP non è perentorio ma siccome il DUP va approvato prima del previsionale, il termine del previsionale vale pure per il DUP. Si ritrova nel mio ragionamento?
Vedi il pensiero precedente sulla differenza fra approvazione di un DUP e sua variazione.
La prospettiva da cui guadare è diversa: il peccato originale è nel fatto che nè nel DUP 2019-21, nè in un atto separato (ma sempre per il 2019-21) non è stato approvato il fabbisogno del personale (lo apprendo da quanto Lei scrive all'inizio) con all'interno un programma assunzionale, da cui è "difficile" parlare di variazione di bilancio e di DUP (intendasi 2019-21) che vari quella parte programmatoria, se già inizialmente non c'è mai stata.