FPV E INVESTIMENTI NON OPERE PUBBLICHE

Buongiorno,
ipotesi: acquisto automezzo per nettezza urbana
contratto nel 2020 - obbligazione sorge nel 2020.
consegna automezzo 2021, anche perchè il fornitore deve eseguirci dei lavori per poter soddisfare alcune caratteristiche specifiche dell'automezzo stesso (un dispositivo montacarichi non disponibile sui modelli standard).
Si tratta ovviamente di un investimento.
Il 4/2 dedica gran parte della propria attenzione all'attivazione del FPV in parte capitale per le opere pubbliche.
Qua parliamo di investimenti che non sono opere pubbliche.
Il punto 5.3.1 mi fa comprendere che anche fuori dalle opere pubbliche gli impegni si reimputano nel caso di scadenza dell'obbligazione negli esercizi successivi.
5.3.1 Le spese di investimento sono impegnate agli esercizi in cui scadono le singole obbligazioni passive derivanti dal contratto o dalla convenzione avente ad oggetto la realizzazione dell’investimento, sulla base del relativo cronoprogramma. Anche per le spese di investimento che non richiedono la definizione di un cronoprogramma, l’imputazione agli esercizi della spesa riguardante la realizzazione dell’investimento è effettuata nel rispetto del principio generale della competenza finanziaria potenziata, ossia in considerazione dell’esigibilità della spesa.
Pertanto per me l'impegno a sostegno dell'obbligazione come in premessa si reimputa.
Il dubbio deriva dal fatto che in alcuni corsi ho sentito dire, anni fa, che in realtà ci si comporta come per i beni mobili in parte corrente, ovvero che la consegna nell'anno successivo implica la necessitò di rifninanziare nell'anno successive.
Ma, ne converrete, questa soluzione sarebbe FOLLE per il caso in questione.
Grazie.
ipotesi: acquisto automezzo per nettezza urbana
contratto nel 2020 - obbligazione sorge nel 2020.
consegna automezzo 2021, anche perchè il fornitore deve eseguirci dei lavori per poter soddisfare alcune caratteristiche specifiche dell'automezzo stesso (un dispositivo montacarichi non disponibile sui modelli standard).
Si tratta ovviamente di un investimento.
Il 4/2 dedica gran parte della propria attenzione all'attivazione del FPV in parte capitale per le opere pubbliche.
Qua parliamo di investimenti che non sono opere pubbliche.
Il punto 5.3.1 mi fa comprendere che anche fuori dalle opere pubbliche gli impegni si reimputano nel caso di scadenza dell'obbligazione negli esercizi successivi.
5.3.1 Le spese di investimento sono impegnate agli esercizi in cui scadono le singole obbligazioni passive derivanti dal contratto o dalla convenzione avente ad oggetto la realizzazione dell’investimento, sulla base del relativo cronoprogramma. Anche per le spese di investimento che non richiedono la definizione di un cronoprogramma, l’imputazione agli esercizi della spesa riguardante la realizzazione dell’investimento è effettuata nel rispetto del principio generale della competenza finanziaria potenziata, ossia in considerazione dell’esigibilità della spesa.
Pertanto per me l'impegno a sostegno dell'obbligazione come in premessa si reimputa.
Il dubbio deriva dal fatto che in alcuni corsi ho sentito dire, anni fa, che in realtà ci si comporta come per i beni mobili in parte corrente, ovvero che la consegna nell'anno successivo implica la necessitò di rifninanziare nell'anno successive.
Ma, ne converrete, questa soluzione sarebbe FOLLE per il caso in questione.
Grazie.