Imputazione rateizzazione avvisi di accertamento
Inviato: 01/04/2015, 13:18scusate non so se avete già affrontato questo argomento.
Come va imputata una rateazione che si spalma su due anni con il nuovo sistema contabile?
Mi spiego: la rateazione fa riferimento ad un accertamento iscritto nell'anno 2012, concernente ruolo Tassa Rifiuti.
il contribuente a seguito di ricevimento avviso ha chiesto la rateazione, che ai sensi del regolamnto comunale prevede l'importo rateizzabile in max 24 rate mensili.
Il piano di ammortamento così sviluppato mi porta ad avere una somma complessiva di € 220 (somma ad esempio)
in base al punto 3.5 dell'allegato 4/2 al D.L. 118/2011 per la rateazione da entrate proprie l'accertamento è imputato all'esercizio in cui sorge l'obbligazione e che non superi i 12 mesi dell'anno successivo. Se la rateazione è oltre tale termine deve effettuarsi conimputazione agli esercizi in cui scadono le rate, prevedendo poi la contabilizzazione a parte per gli interessi.
Tornando all'esempio se per l'anno 2015 l'importo delle rate al 31.12 è 100 €, per l'anno 2016 € 120 e per l'anno 2017 € 40 . dovrò procedere ad accertare a competenza per l'anno 2015 100€, e poi per l'anno 2016 e 2017 fare due accertamenti pluriennali ? (stesso discorso per gli interessi per pro quota anno?.
Ma il mio accertamento a residuo anno 2012, nel quale questa somma era compresa, che fine fa? devo ridurlo per quota pari all'importo della somma da rateizzare (ossia senza gli interessi)?
Grazie in anticipo per l'aiuto
Come va imputata una rateazione che si spalma su due anni con il nuovo sistema contabile?
Mi spiego: la rateazione fa riferimento ad un accertamento iscritto nell'anno 2012, concernente ruolo Tassa Rifiuti.
il contribuente a seguito di ricevimento avviso ha chiesto la rateazione, che ai sensi del regolamnto comunale prevede l'importo rateizzabile in max 24 rate mensili.
Il piano di ammortamento così sviluppato mi porta ad avere una somma complessiva di € 220 (somma ad esempio)
in base al punto 3.5 dell'allegato 4/2 al D.L. 118/2011 per la rateazione da entrate proprie l'accertamento è imputato all'esercizio in cui sorge l'obbligazione e che non superi i 12 mesi dell'anno successivo. Se la rateazione è oltre tale termine deve effettuarsi conimputazione agli esercizi in cui scadono le rate, prevedendo poi la contabilizzazione a parte per gli interessi.
Tornando all'esempio se per l'anno 2015 l'importo delle rate al 31.12 è 100 €, per l'anno 2016 € 120 e per l'anno 2017 € 40 . dovrò procedere ad accertare a competenza per l'anno 2015 100€, e poi per l'anno 2016 e 2017 fare due accertamenti pluriennali ? (stesso discorso per gli interessi per pro quota anno?.
Ma il mio accertamento a residuo anno 2012, nel quale questa somma era compresa, che fine fa? devo ridurlo per quota pari all'importo della somma da rateizzare (ossia senza gli interessi)?
Grazie in anticipo per l'aiuto
