Kommissar Keller ha scritto:Sto abbozzando una contabilità economico-patrimoniale manuale per un piccolo ente. L'ente riceve dei trasferimenti regionali e li rigira ad altri enti come contributi quindi con bilancio tendenzialmente in pareggio. Le eventuali economie sui contributi vanno ad avanzo vincolato e su autorizzazione regionale vengono aggiunte al budget dell'anno successivo per essere redistribuite.
Ogni anno quindi a livello economico-patrimoniale mi ritrovo ad avere una somma in entrata e una somma in ispesa che è sempre più alta (per via dell'avanzo vincolato) e quindi una perdita d'esercizio. E' corretto così?
Nel principio contabile sulla contabilità economico-patrimoniale si intuisce come neutralizzare l'FPV (con i risconti) ma sull'applicazione dell'avanzo non ho trovato nulla.
Trasferimenti correnti da Regione
CONTABILITA' ECONOMICO PATRIMONIALE - esempio semplificato
STATO PATRIMONIALE ATTIVO :
2) CREDITI PER TRASFERIEMNTI E CONTRIBUTI
a) VERSO AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE:
CONTO ECONOMICO :
AVERE :
3) PROVENTI DA TRASFERIEMNTI E CONTRIBUTI
a) PROVENTI DA TRASFERIMENTI CORRENTI
RIVERSAMENTO AD ALTRI ENTI:
CONTO ECONOMICO
DARE
12)TRASFERIENTI E CONTRIBUTI
A) TRASFERIMENTI CORRENTI
STATO PATRIMONIALE
AVERE
D) DEBITI
4) DEBITI PER TRASFERIMENTI E CONTRIBUTI
b) ALTRE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
Le movimentazioni di cui sopra in contabilità economico patrimoniali, in generale non producono effettivi costi e/o ricavi che incidono sul risultato di esercizio.
Eventuali riversamenti agli altri enti inferiori a quelli trasferiti dalla Regione partecipano al risultato positivo dell'esercizio, mentre nel caso contrario partecipano al risultato negativo dell'esercizio.
Raffaele Granitto