Pef 24/25 e contratto rifiuti in essere canone fisso
Inviato: 23/04/2024, 8:51Di seguito riporto lo stralcio di un articolo specialistico." La redazione dei PEF 2024 – 2025 trova una particolare complicazione nella quadratura del corrispettivo del servizio, determinato con l’aggiornamento dei costi e che rappresenterà il Piano Economico Finanziario di affidamento per lo schema di adeguamento contrattuale, voluto dall’Autorità con la delibera 385/2023/R/Rif e che gli ETC sono chiamati a redigere, unitamente ai gestori, entro 30 giorni dall’adozione delle pertinenti determinazioni di aggiornamento tariffario biennale 2024-2025 ovvero dal termine stabilito dalla normativa statale di riferimento per l’approvazione della TARI riferita all’anno 2024.
Quindi il Comune una volta approvate le tariffe, invia la delibera all'Egato ed entro 30 gg rivede con il gestore il contratto? La mia domanda è: se un Ente fa in modo di contenere i propri costi per non aumentare il pef, tenuto conto invece dell'aggiornamento del costo dell'affidatario si finisce "sotto" in termini finanziari.... perché cmq bisogna
riconoscere alla società l'aggiornamento con un'entrata tariffaria inferiore.?????
Quindi il Comune una volta approvate le tariffe, invia la delibera all'Egato ed entro 30 gg rivede con il gestore il contratto? La mia domanda è: se un Ente fa in modo di contenere i propri costi per non aumentare il pef, tenuto conto invece dell'aggiornamento del costo dell'affidatario si finisce "sotto" in termini finanziari.... perché cmq bisogna
riconoscere alla società l'aggiornamento con un'entrata tariffaria inferiore.?????