TuttoPA.it

Ho il fondato timore che si voglia usare la scusante che non lavoro per spostarmi di ufficio. Naturalmente non voglio prestare il fianco alle malate intenzioni di amministratori e pseudo dirigenti.
Purtroppo da qualche tempo oltre a lavorare devo badare anche a difendermi da accuse infondate, pertanto, avevo pensato di farmi fare una sorta di richiesta ordine di servizio da parte del responsabile della mia area per ogni singolo adempimento che mi viene richiesto. Il responsabile dovrebbe poi attestare che ho eseguito l'adempimento.
Avete qualche schema tipo, o potete suggerirmi cosa deve contenere, che faccia al caso mio?
GRAZIE

ELSE ha scritto:Ho il fondato timore che si voglia usare la scusante che non lavoro per spostarmi di ufficio. Naturalmente non voglio prestare il fianco alle malate intenzioni di amministratori e pseudo dirigenti.
Purtroppo da qualche tempo oltre a lavorare devo badare anche a difendermi da accuse infondate, pertanto, avevo pensato di farmi fare una sorta di richiesta ordine di servizio da parte del responsabile della mia area per ogni singolo adempimento che mi viene richiesto. Il responsabile dovrebbe poi attestare che ho eseguito l'adempimento.
Avete qualche schema tipo, o potete suggerirmi cosa deve contenere, che faccia al caso mio?
GRAZIE

Ciao
non so da quanti anni lavori, nè a quale profilo professionale appartieni.
A meno che tu non sia di livello A oppure a meno Tu non sia stata appena assunta pretendere che ti venga detto ogni singola cosa da fare sarebbe come dire che non conosci il tuo lavoro ed indebitamente appesantisci l'attività dell'ufficio chiedendo ordini espressi di volta in volta.
Se poi sei un'istruttore amministrativo o un funzionario una richiesta di questo tipo ti porrebbe automaticamente dalla parte del torto.
La cosa migliore è relazionare periodicamente ed essere propositivi lasciando in questo modo traccia del proprio operato e rendendosi disponibile a diversi indirizzi.
Fai periodiche mail al tuo responsabile dicendo che:
- per una migliore organizzazione dell'attività d'ora in poi ti aggiorno su quello che sto facendo e su quello che intendo fare (così evitiamo involontari malintesi) e di seguito lo spieghi.
- Concludi dicendo se mi vuoi dare diversi incarichi o un diverso ordine di priorità nel fare le cose dimmi pure che sono a disposizione

Man mano che farai le mail successive renderai conto di quello che hai fatto (concluso) o di quello che stai facendo (ancora in corso) ed aggiungerai le cose nuove che ti appresti a fare, chiederai chiarimenti se qualcosa da fare non è chiaro.
Saluti
Giorgio

Intanto grazie Giorgio Marenco per il buon consiglio che mi hai dato.
Ho una esperienza ultraventennale e il forum mi è stato sempre di prezioso aiuto.
La situazione è piuttosto complicata e mai mi sarei immaginato di trovarmi in una situazione simile. Sono istruttore direttivo e fino all’ultimo cambio di amministrazione sono sempre stato Responsabile del Servizio Finanziario anche se con alti e bassi nei rapporti con gli amministratori. Ai nuovi amministratori sono sgradito al punto che hanno preso un dipendente a scavalco a cui affidare la responsabilità del servizio finanziario e chiaramente la cosa non mi va tanto giù per svariate ragioni.
Il dipendente a scavalco non mi pare che sia poi tanto ferrato del mestiere, per cui non vorrei trovarmi nella situazione di formarlo e poi una volta autonomo mi soffia del tutto il posto! E, in più, se è lui a dovermi impartire le direttive sugli adempimenti che devo fare, la sua “incompetenza si manifesterà da sola. Aggiungo per qual che serve.
Vi sembrerà scorretto questo mio atteggiamento nei confronti di un collega ma le scorrettezze sono partite da lui e io in qualche modo mi devo pur diffendere.
Attendo ulteriori preziosi suggerimenti e auguro a tutti buon lavoro