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Il riaccertamento straordinario dei residui prevede la loro reimputazione ad altri esercizi ovvero l’economizzo con vari tipi di vincoli (derivanti da leggi o principi contabili, da trasferimenti, ecc.) senza distinguere fra spese correnti e spese in conto capitale,
Tutte le operazioni di economizzo straordinario finiscono in quei fondi senza distinzione fra spese correnti e spese in conto capitale e vengono evidenziati nel prospetto allegato 5/2.
Inoltre Il risultato di amministrazione 2014 ante riaccertamento rigo (a) viene indicato nel suo complesso q quindi comprensivo di avanzo vincolato, Avanzo investimenti, avanzo fondi ammortamento e avanzo disponibile (D.Lgs.vo 267/2000).


Ci sono due cose che non mi sono chiare:
- Nel rigo (m) Totale parte destinata agli investimenti cosa ci va? Secondo me ci va l’avanzo investimenti del “vecchio” risultato di amministrazione (quota parte rigo (a) e i residui del Titolo II defalcati dai vari vincoli del riaccertamento straordinario.
-
- Oltre al’inserimento “manuale” del FCDE devo modificare manutenzionandoli anche i dati dei vari vincoli e quindi di fatto riclassificare i vecchi vincoli dell’avanzo calcolato con il 267 e aggiungerli a quelli derivanti dal riaccertamento straordinario? SE non lo si fa il nuovo risultato di amministrazione disponibile (n) viene “gonfiato” in quanto non tiene conto dei vincoli del D.lgs.vo 267.

si ,,, devo modificare manutenzionandoli anche i dati dei vari vincoli e quindi di fatto riclassificare i vecchi vincoli dell’avanzo calcolato con il 267

Linguaggio da drughi vedo.
Ma il 5/2 non prevede l'inserimento del FCDE solo in un secondo momento?
Ovvero, nel momento in cui elaboro il 5 post riaccertamento straordinario, non prevedo l'allegato solo interessato da re imputazioni/cancellazioni/FPV?

Il riaccertamento straordinario dei residui prevede la loro reimputazione ad altri esercizi ovvero l’economizzo con vari tipi di vincoli (derivanti da leggi o principi contabili, da trasferimenti, ecc.) senza distinguere fra spese correnti e spese in conto capitale,
Tutte le operazioni di economizzo straordinario finiscono in quei fondi senza distinzione fra spese correnti e spese in conto capitale e vengono evidenziati nel prospetto allegato 5/2.
Inoltre Il risultato di amministrazione 2014 ante riaccertamento rigo (a) viene indicato nel suo complesso q quindi comprensivo di avanzo vincolato, Avanzo investimenti, avanzo fondi ammortamento e avanzo disponibile (D.Lgs.vo 267/2000).


Ci sono due cose che non mi sono chiare:
- Nel rigo (m) Totale parte destinata agli investimenti cosa ci va? Secondo me ci va l’avanzo investimenti del “vecchio” risultato di amministrazione (quota parte rigo (a) e i residui del Titolo II defalcati dai vari vincoli del riaccertamento straordinario.
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- Oltre al’inserimento “manuale” del FCDE devo modificare manutenzionandoli anche i dati dei vari vincoli e quindi di fatto riclassificare i vecchi vincoli dell’avanzo calcolato con il 267 e aggiungerli a quelli derivanti dal riaccertamento straordinario? SE non lo si fa il nuovo risultato di amministrazione disponibile (n) viene “gonfiato” in quanto non tiene conto dei vincoli del D.lgs.vo 267.

Mamurio Lancillotto ha scritto:Il riaccertamento straordinario dei residui prevede la loro reimputazione ad altri esercizi ovvero l’economizzo con vari tipi di vincoli (derivanti da leggi o principi contabili, da trasferimenti, ecc.) senza distinguere fra spese correnti e spese in conto capitale,
Tutte le operazioni di economizzo straordinario finiscono in quei fondi senza distinzione fra spese correnti e spese in conto capitale e vengono evidenziati nel prospetto allegato 5/2.
Inoltre Il risultato di amministrazione 2014 ante riaccertamento rigo (a) viene indicato nel suo complesso q quindi comprensivo di avanzo vincolato, Avanzo investimenti, avanzo fondi ammortamento e avanzo disponibile (D.Lgs.vo 267/2000).


Ci sono due cose che non mi sono chiare:
- Nel rigo (m) Totale parte destinata agli investimenti cosa ci va? Secondo me ci va l’avanzo investimenti del “vecchio” risultato di amministrazione (quota parte rigo (a) e i residui del Titolo II defalcati dai vari vincoli del riaccertamento straordinario.
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- Oltre al’inserimento “manuale” del FCDE devo modificare manutenzionandoli anche i dati dei vari vincoli e quindi di fatto riclassificare i vecchi vincoli dell’avanzo calcolato con il 267 e aggiungerli a quelli derivanti dal riaccertamento straordinario? SE non lo si fa il nuovo risultato di amministrazione disponibile (n) viene “gonfiato” in quanto non tiene conto dei vincoli del D.lgs.vo 267.

CHIEDO SCUSA PER L'EVIDENTE REFUSO

Marco Sigaudo ha scritto:Linguaggio da drughi vedo.
Ma il 5/2 non prevede l'inserimento del FCDE solo in un secondo momento?
Ovvero, nel momento in cui elaboro il 5 post riaccertamento straordinario, non prevedo l'allegato solo interessato da re imputazioni/cancellazioni/FPV?

Drugo, chi era costui? Però Don Abbondio non aveva nè internet nè wikipedia anche se non ho capito in quale accezione viene usato (spero non in quello di membro della banda di "Arancia meccanica")

Dunque: il prospetto allegato n. 5/2 è composto dal risultato di amministrazione "vecchio" sistema contabile (rigo a) che viene rettificato dalle economie (nei loro vari tipi) e dal FPV ottenendo il NUOVO risultato di amministrazione (rigo "h").
Questo va a suddiviso fra:
1) l'accantonamento del FCDE al 31.12.2014 (e non esistono altri accantonamenti anche se nei principi contabili si parla di accantonamento per indennità fine mandato Sindaco, ecc. o almeno nella composizione del prospetto se ne sono dimenticati)
2) la parte vincolata nella suddivisione del nuovo ordinamento contabile e SENZA distinzione tra parte corrente e investimenti;
3) parte destinata agli investimenti (rigo "m")

Domanda:
- dove va inserito la quota del "vecchio" avanzo vincolato, la quota relativa al fondo di ammortamento del "vecchio avanzo" e la quota destinata agli investimenti del "vecchio avanzo"?
- cosa va inserito al rigo "m" parte destinata agli investimenti? La parte del "vecchio avanzo" destinata agli investimenti sommata alla parte in conto capitale dei vincoli ?

Chiaro che ho una mia idea ma vorrei sentire cosa ne pensano i colleghi perché non ho trovato istruzioni in merito al raccordo (o magari non ne sono al corrente)

Nel rigo (m) Totale parte destinata agli investimenti cosa ci va?

Anche secondo me ci va l’avanzo investimenti del “vecchio” risultato di amministrazione (quota parte rigo (a) e i residui del Titolo II defalcati dai vari vincoli del riaccertamento straordinario.
Il grosso dubbio è sulla possibilità di utilizzo in caso di disavanzo tecnico. Questo avanzo destinato a investimenti si puo' applicare a bilancio 2015? Secondo me si perchè secondo art. 8 c. b del decreto 2/4/15 il maggiore disavanzo puo' (NON "DEVE") essere ripianato cancellando il vincolo di generica destinazione degli investimenti. Per cui se rimane vincolato non avrebbe senso non poterlo utilizzare anche se in presenza di disavanzo tecnico (ripianabile in 30 anni).
cosa ne pensate

Mamurio Lancillotto ha scritto:

Marco Sigaudo ha scritto:Linguaggio da drughi vedo.
Ma il 5/2 non prevede l'inserimento del FCDE solo in un secondo momento?
Ovvero, nel momento in cui elaboro il 5 post riaccertamento straordinario, non prevedo l'allegato solo interessato da re imputazioni/cancellazioni/FPV?

Drugo, chi era costui? Però Don Abbondio non aveva nè internet nè wikipedia anche se non ho capito in quale accezione viene usato (spero non in quello di membro della banda di "Arancia meccanica")

Dunque: il prospetto allegato n. 5/2 è composto dal risultato di amministrazione "vecchio" sistema contabile (rigo a) che viene rettificato dalle economie (nei loro vari tipi) e dal FPV ottenendo il NUOVO risultato di amministrazione (rigo "h").
Questo va a suddiviso fra:
1) l'accantonamento del FCDE al 31.12.2014 (e non esistono altri accantonamenti anche se nei principi contabili si parla di accantonamento per indennità fine mandato Sindaco, ecc. o almeno nella composizione del prospetto se ne sono dimenticati)
2) la parte vincolata nella suddivisione del nuovo ordinamento contabile e SENZA distinzione tra parte corrente e investimenti;
3) parte destinata agli investimenti (rigo "m")

Domanda:
- dove va inserito la quota del "vecchio" avanzo vincolato, la quota relativa al fondo di ammortamento del "vecchio avanzo" e la quota destinata agli investimenti del "vecchio avanzo"?
- cosa va inserito al rigo "m" parte destinata agli investimenti? La parte del "vecchio avanzo" destinata agli investimenti sommata alla parte in conto capitale dei vincoli ?

Chiaro che ho una mia idea ma vorrei sentire cosa ne pensano i colleghi perché non ho trovato istruzioni in merito al raccordo (o magari non ne sono al corrente)

ciao colleghi,
anche io la penso come voi in merito alla compilazione dell’allegato 5/2.
Ho letto con attenzione le vostre parole, proprio perché nessuna particolare istruzione mi sembra impartita per il dato da inserire alla lettera m), ma nel mio caso è l’ago della bilancia!

Facciamo un esempio pratico, che, purtroppo, mi tocca:
230 avanzo ex 267, di cui:
30 fondi liberi
200 fondi destinati ad investimento

300 avanzo dopo riaccertamento straordinario, di cui:
100 fcde (i)
50 vincolati (l)
210 parte destinata ad investimenti (m) (composto da 200 già determinati da consuntivo come sopra e 10 da riaccert.)

dunque…. 300-100-50-210= 60 disavanzo?

e, se è davvero disavanzo, mi confermate che possiamo, con delibera di consiglio entro 45 giorni, ripianarlo completamente liberando la quota dell’avanzo destinato agli investimenti (cioè, in altre parole, dopo il ripiano, mi troverò 150 di avanzo per investimenti generici (210-60) e 0 (-60+60) di disavanzo.

Confermatemi, per piacere se ho capito bene… questo disavanzo mi angoscia!

Grazie per la vostra attenzione.

dunque…. 300-100-50-210= 60 disavanzo?

sì, disavanzo
ma non tecnico.. disavanzo vero e proprio!

Rag. ha scritto:dunque…. 300-100-50-210= 60 disavanzo?

sì, disavanzo
ma non tecnico.. disavanzo vero e proprio!

e dunque ho ragione di essere angosciata!

a questo punto, mi confermi che possiamo, con delibera di consiglio entro 45 giorni, ripianarlo completamente liberando la quota dell’avanzo destinato agli investimenti (cioè, in altre parole, dopo il ripiano, mi troverò 150 di avanzo per investimenti generici (210-60) e 0 (-60+60) di disavanzo.
Non vorrei essermi sognata una norma che non esiste!

Grazie!