Reverse charge:no sanzioni se violazione di obblighi formali

La giurisprudenza comunitaria, con le sentenze Idexx (C-590/13) ed Ecotrade (C-95/07 e C-96/07), ha recentemente ribadito il diritto alla detrazione dell’IVA in presenza di violazioni puramente formali, e non sostanziali, commesse da parte di soggetti passivi in relazione a fatture assoggettate a Reverse charge.
Questa linea interpretativa è stata confermata anche dalla Cassazione con la sentenza n. 7576 del 15 aprile.
Rimane, invece, poco chiara la questione delle sanzioni relative a comportamenti erronei o omissivi, dal momento che non esistono attualmente pronunce sul meccanismo sanzionatorio vigente.
Fonte: Studio Sigaudo
Questa linea interpretativa è stata confermata anche dalla Cassazione con la sentenza n. 7576 del 15 aprile.
Rimane, invece, poco chiara la questione delle sanzioni relative a comportamenti erronei o omissivi, dal momento che non esistono attualmente pronunce sul meccanismo sanzionatorio vigente.
Fonte: Studio Sigaudo