HELP - RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO

Un'opera pubblica presenta al 31/12/2014 un residuo attivo (contributo regionale) pari a 100 e un residuo passivo pari a 120. La differenza di 20 è presente nel fondo di cassa vincolato dell'ente al 31.12.2014.
Non vi sono somme esigibili al 31 dicembre 2014 e, pertanto, trattandosi di un contributo a rendicontazione, i residui in questione vengono reimputati, in sede di riaccertamento straordinario, al 2015, creando un FPV di 20.
Finora tutto ok!!! (almeno credo
)
Ipotizziamo, ora, di avere un'altra opera pubblica per la quale al 31.12.2014 esistono residui attivi e passivi pari a 50. L'opera è finanziata sempre dalla regione, a rendicontazione, ed alla data del 31 dicembre 2014 il contributo risulta solo assegnato ma non erogato mentre la gara di appalto dell'opera non ancora viene bandita.
Io pensavo di cancellare residuo attivo e passivo (rigo 2 e 3 dell'allegato 5/2) e di reiscriverli nel bilancio 2015.
Nei webinar dell'IFEL invece mi è sembrato di capire che il residuo attivo non può essere cancellato (essendoci una obbligazione giuridicamente vincolante) ma deve essere reimputato al 2015, ossia essere evidenziato nel calcolo dell'FPV del modello 5/1 tra i residui attivi reimpuati, mentre il residuo passivo deve essere cancellato ed indicato nel modello 5/2 al rigo 3.
Sostanzialmente non cambia molto (devo riprevedere nel bilancio 2015 entrata e uscita pari a 50), andando, però, ad inserire il residuo attivo di 50 nel modello 5/1 l'FPV (che ne primo esempio era pari a 20) si azzera, essendo i residui attivi superiori a quello passivi.
Mi chiedo, nel bilancio 2015 come finanzio la spesa di 20 se non si crea FPV?
Chi mi aiuta a capire? Grazie.
Non vi sono somme esigibili al 31 dicembre 2014 e, pertanto, trattandosi di un contributo a rendicontazione, i residui in questione vengono reimputati, in sede di riaccertamento straordinario, al 2015, creando un FPV di 20.
Finora tutto ok!!! (almeno credo

Ipotizziamo, ora, di avere un'altra opera pubblica per la quale al 31.12.2014 esistono residui attivi e passivi pari a 50. L'opera è finanziata sempre dalla regione, a rendicontazione, ed alla data del 31 dicembre 2014 il contributo risulta solo assegnato ma non erogato mentre la gara di appalto dell'opera non ancora viene bandita.
Io pensavo di cancellare residuo attivo e passivo (rigo 2 e 3 dell'allegato 5/2) e di reiscriverli nel bilancio 2015.
Nei webinar dell'IFEL invece mi è sembrato di capire che il residuo attivo non può essere cancellato (essendoci una obbligazione giuridicamente vincolante) ma deve essere reimputato al 2015, ossia essere evidenziato nel calcolo dell'FPV del modello 5/1 tra i residui attivi reimpuati, mentre il residuo passivo deve essere cancellato ed indicato nel modello 5/2 al rigo 3.
Sostanzialmente non cambia molto (devo riprevedere nel bilancio 2015 entrata e uscita pari a 50), andando, però, ad inserire il residuo attivo di 50 nel modello 5/1 l'FPV (che ne primo esempio era pari a 20) si azzera, essendo i residui attivi superiori a quello passivi.
Mi chiedo, nel bilancio 2015 come finanzio la spesa di 20 se non si crea FPV?
Chi mi aiuta a capire? Grazie.