Patto orizzontale nazionale

È on line, sul portale dedicato al monitoraggio del Patto di Stabilità Interno, il modello per l’acquisizione delle informazioni concernenti il Patto di Stabilità Interno “orizzontale nazionale”.
Il comune che prevede di conseguire, nel 2015, un differenziale positivo rispetto all’obiettivo del Patto di Stabilità Interno può comunicare, tramite il portale, al Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, entro il termine perentorio del 15 giugno 2015, l’entità dello spazio finanziario che è disposto a cedere.
Il comune che prevede di conseguire, nel 2015, un differenziale negativo rispetto all’obiettivo del patto di stabilità interno può richiedere, sempre tramite il portale, al Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, entro il termine perentorio del 15 giugno 2015, lo spazio finanziario di cui necessita per effettuare pagamenti di residui passivi di parte capitale.
Decorsa la data del 15 giugno 2015, non è più possibile rettificare i dati.
Il comune che prevede di conseguire, nel 2015, un differenziale positivo rispetto all’obiettivo del Patto di Stabilità Interno può comunicare, tramite il portale, al Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, entro il termine perentorio del 15 giugno 2015, l’entità dello spazio finanziario che è disposto a cedere.
Il comune che prevede di conseguire, nel 2015, un differenziale negativo rispetto all’obiettivo del patto di stabilità interno può richiedere, sempre tramite il portale, al Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, entro il termine perentorio del 15 giugno 2015, lo spazio finanziario di cui necessita per effettuare pagamenti di residui passivi di parte capitale.
Decorsa la data del 15 giugno 2015, non è più possibile rettificare i dati.