Patto di stabilità - ente in pre - dissesto art. 243-bis del

Buon giorno a tutti, chiedo una mano (probailmente da chi ha chiesto il predissesto come noi), ma ovviamente sono accolti i suggerimenti di tutti:me
Il mio Comune, ha aderito alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale di cui all’ art. 243 bis del TUEL.
Abbiamo redatto il piano di riequilibrio finanziario pluriennale, e lo abbiamo inviato al Ministero ed alla Corte dei Conti, e siamo in attesa di una interlocuzione con questi uffici.
Nel frattempo ci è stata comunicata la quota di “fondo di rotazione per la stabilità degli enti locali” attribuita pari ad € 10.000.000,00, di tale cifra 2.000.000,00 sono rilevanti ai fini del patto ai sensi dell’art. 43 comma 2 del d.l. 133/2014, ovvero nell’ipotesi di utilizzo di tali somme per coprire debiti fuori bilancio, oppure il disavanzo di amministrazione.
Non siamo riusciti a comprendere come va conteggiato questo importo di € 2.000.000,00 ai fini del patto di stabilità.
Noi abbiamo inserito nella casella E10 - ter in detrazione la somma che intendiamo utilizzare ex art. 43 del d.l. 133/2014 (€ 4.000.000,00), e nella casella E10 – quater, in aumento la somma di € 2.000.000,00 che il Ministero ci ha comunicato come “rilevante” ai fini del patto.
E’ giusta la nostra interpretazione?
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
Il mio Comune, ha aderito alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale di cui all’ art. 243 bis del TUEL.
Abbiamo redatto il piano di riequilibrio finanziario pluriennale, e lo abbiamo inviato al Ministero ed alla Corte dei Conti, e siamo in attesa di una interlocuzione con questi uffici.
Nel frattempo ci è stata comunicata la quota di “fondo di rotazione per la stabilità degli enti locali” attribuita pari ad € 10.000.000,00, di tale cifra 2.000.000,00 sono rilevanti ai fini del patto ai sensi dell’art. 43 comma 2 del d.l. 133/2014, ovvero nell’ipotesi di utilizzo di tali somme per coprire debiti fuori bilancio, oppure il disavanzo di amministrazione.
Non siamo riusciti a comprendere come va conteggiato questo importo di € 2.000.000,00 ai fini del patto di stabilità.
Noi abbiamo inserito nella casella E10 - ter in detrazione la somma che intendiamo utilizzare ex art. 43 del d.l. 133/2014 (€ 4.000.000,00), e nella casella E10 – quater, in aumento la somma di € 2.000.000,00 che il Ministero ci ha comunicato come “rilevante” ai fini del patto.
E’ giusta la nostra interpretazione?
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità.