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Rivedendo la situazione dei servizi soggetti a IVA si è presentato il problema della palestra che in parte è utilizzata dalle scuole e in parte viene utilizzata dalle società sportive che pagano un corrispettivo soggetto a IVA.
Le fatture dei consumi luce, gas, ecc.... sarebbero quindi in parte deducibili e in parte no.
Ci è stato suggerito di adottare una determina che stabilisca le relative %.
Con l'ufficio tecnico stiamo cercando di tirare giù una relazione a sostegno dell'individuazione di dette percentuali.
Avete qualche suggerimento?
Ne avete già fatte?

Grazie mille.
Spero di essermi spiegata abbastanza

direi che non rimanga che....adottare una determina che stabilisca le relative %.

vicoforte ha scritto:Rivedendo la situazione dei servizi soggetti a IVA si è presentato il problema della palestra che in parte è utilizzata dalle scuole e in parte viene utilizzata dalle società sportive che pagano un corrispettivo soggetto a IVA.
Le fatture dei consumi luce, gas, ecc.... sarebbero quindi in parte deducibili e in parte no.
Ci è stato suggerito di adottare una determina che stabilisca le relative %.
Con l'ufficio tecnico stiamo cercando di tirare giù una relazione a sostegno dell'individuazione di dette percentuali.
Avete qualche suggerimento?
Ne avete già fatte?

Grazie mille.
Spero di essermi spiegata abbastanza

E' complicato sinceramente fare queste percentuali di riparto, che devono essere oggettive e non soggettive. Spesso se si parla di cifre basse si considera tutto istituzionale. Considera che poi tali percentuali di riparto devi comunicarle ai fornitori (ad esempio ditte di pulizia, che in base appunto a tali percentuali fanno una fattura in parte in split ed in parte in reverse charge)