ESTINZIONE ANTICIPATA MUTUI E CONTRIBUTO REGIONALE

Buongiorno a tutti, chiedo un consiglio agli utenti del forum.
Nel mese di ottobre 2014, a seguito eventi alluvionali, sono stati effettuati lavori di somma urgenza per un importo di circa 360.000 euro; per la copertura di tali debiti l'Amministrazione ha acceso un mutuo con la Cassa DD.PP. ed è stata seguita interamente la procedura di cui all'art.191 c. 3 del D.Lgs. n. 267/2000; con tale operazione però l'indebitamento generale dell'Ente è raddoppiato.
A febbraio 2015 i lavori di somma urgenza erano stati interamente pagati (l'Ente non è soggetto al patto) e solo nel corso dell'anno 2015 la Regione ha deliberato "un'ipotesi di contributo" pari al 60% sulle somme spese (circa 200.000 euro), versati nelle casse del comune nel mese di agosto senza altra ulteriore comunicazione.
Non posso chiedere la riduzione del mutuo a Cassa DD.PP. in quanto le somme sono state interamente erogate.
Poiché sarebbe intenzione dell'Amministrazione comunale utilizzare questo contributo per la riduzione dell' indebitamento (attraverso l'estinzione anticipata di altri mutui di importo inferiore rispetto a quello accesso nel 2015) come è possibile effettuare tale operazione?
Se inserisco e incasso il contributo al titolo IV dell'entrata e inserisco le somme per l'estinzione anticipata al Titolo III della spesa (l'indennizzo da inserire al titolo I posso coprirlo con avanzo di amministrazione) è consentito dalla normativa vigente (e se si quale) oppure vengono meno gli equilibri di parte corrente?
Devo prima far confluire il contributo nell'avanzo vincolato 2015 ed effettuare l'operazione di cui sopra nell'esercizio 2016?
Ringrazio anticipatamente, saluti a tutti
Nel mese di ottobre 2014, a seguito eventi alluvionali, sono stati effettuati lavori di somma urgenza per un importo di circa 360.000 euro; per la copertura di tali debiti l'Amministrazione ha acceso un mutuo con la Cassa DD.PP. ed è stata seguita interamente la procedura di cui all'art.191 c. 3 del D.Lgs. n. 267/2000; con tale operazione però l'indebitamento generale dell'Ente è raddoppiato.
A febbraio 2015 i lavori di somma urgenza erano stati interamente pagati (l'Ente non è soggetto al patto) e solo nel corso dell'anno 2015 la Regione ha deliberato "un'ipotesi di contributo" pari al 60% sulle somme spese (circa 200.000 euro), versati nelle casse del comune nel mese di agosto senza altra ulteriore comunicazione.
Non posso chiedere la riduzione del mutuo a Cassa DD.PP. in quanto le somme sono state interamente erogate.
Poiché sarebbe intenzione dell'Amministrazione comunale utilizzare questo contributo per la riduzione dell' indebitamento (attraverso l'estinzione anticipata di altri mutui di importo inferiore rispetto a quello accesso nel 2015) come è possibile effettuare tale operazione?
Se inserisco e incasso il contributo al titolo IV dell'entrata e inserisco le somme per l'estinzione anticipata al Titolo III della spesa (l'indennizzo da inserire al titolo I posso coprirlo con avanzo di amministrazione) è consentito dalla normativa vigente (e se si quale) oppure vengono meno gli equilibri di parte corrente?
Devo prima far confluire il contributo nell'avanzo vincolato 2015 ed effettuare l'operazione di cui sopra nell'esercizio 2016?
Ringrazio anticipatamente, saluti a tutti