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gara di tesoreria deserta

MessaggioInviato: 31/08/2015, 10:59
da GOLIF
La gara per il servizio tesoreria dal 01.01.2016 al 31.12.2020 è andata deserta : siamo un ente in tesoreria unica che non attiva l'anticipazione di cassa. Nel bando non era previsto un "compenso" per il tesoriere. Vorrei procedere ad un rinnovo del tesoriere uscente che tuttavia non accetterà alle attuali condizioni (gratuite). Può l'ente accettare una proposta di rinnovo nella quale vengono modificate le condizioni dell'affidamento originario? Il tesoriere sostiene che il decreto Monti (’art. 35 del Decreto Legge 24 gennaio 2012 n. 1 “Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività”, cosiddetto decreto sulle liberalizzazioni, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 24 gennaio 2012) prevedesse per le banche la possibilità di rivedere le condizioni contrattuali alla luce di tale nuova situazione... è vero?

Re: gara di tesoreria deserta

MessaggioInviato: 31/08/2015, 11:19
da Andrea74
E' vero, ma ritengo che la rinegoziazione debba intendersi limitata ai contratti in essere.
Alla scadenza, il contratto dev'essere affidato nuovamente con procedura ad evidenza pubblica. Se la gara è andata deserta, credo che non resti alternativa se non bandirla nuovamente con condizioni economiche più appetibili (e quindi prevedendo canoni o corrispettivi a favore del tesoriere).
Il rinnovo è tema dibattuto. Se non era previsto dalla gara originaria, direi che è assolutamente da escludere.