TuttoPA.it

Questo Comune in fase di accertamento dei residui attivi e passivi si è trovato nelle condizioni di dover reimputare un accertamento in conto capitale pari ad € 400.000,00 (accertamento proveniente dai residui 2014) e contestualmente un impegno di pari importo, per come segue:
- Anno 2015: 120.000,00;
- Anno 2016: 180.000,00;
- Anno 2017: 100.000,00
Ora si è presentata l'esigenza di dover riscuotere e pagare l'intero importo (€ 400.000,00) tutto nell'annualità 2015 dove risultano reimputate solo per € 120.000,00.
A questo punto si presume che debba essere fatta una variazione di bilancio, riportando l'intero importo di € 400.000,00 nell'annualità 2015. Dal punto di vista della correttezza a livello contabile, come bisogna operare??????

Variazione di bilancio, sia agli effetti 267 sia 118 (per cui competenza del Consiglio)
Lo stanziamento del capitolo di entrata va portato da 120 a 400.
Contestualmente quello del capitolo di spesa.
Se il cronoprogramma della spesa non cambia, ai fini 118:
anno 2015: stanziamento di 400, di cui FPV 280
anno 2016: stanziamento di 280, di cui FPV 100
anno 2017: stanziamento di 100, di cui FPV zero