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Scusate la domanda ma mi vengono grossi dubbi su come procedere. Se a seguito di riaccertamento straordinario dei residui è sorto un disavanzo, poi ripianato in 30 anni dal C.C. con quote costanti (facciamo esempio di 30.000 annui):
a) bisogna iscrivere in bilancio nella parte uscita (titolo 1??) una voce di 30.000 euro
b) occorre attendere il consuntivo 2015 per vedere se c'è un avanzo almeno >= a 30.000 euro

Nel caso si provvede a ripianare con vendita straordinaria di immobile, e nel caso che la gara vada deserta, applicherò nel bilancio 2016 la quota di 60.000 (30.000 del 2015 + 30.000 del 2016 ??)

Grazie e scusate se la domanda è un po' stupida ma mi sorgono grossi dubbi sull'argomento.

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anch'io ho gli stessi dubbi.
Penso che risposte non ne arrivano perchè non c'è chiarezza.

Rinnovo le richieste: in bilancio di previsione iscrivo nella parte spesa, la quota annuale di disavanzo tecnico (1/30), il consuntivo si chiude con disavanzo (non riesco a coprire la quota di disavanzo tecnico). Posso alienare immobili nel 2016 a copertura del disavanzo?

sisar ha scritto:anch'io ho gli stessi dubbi.
Penso che risposte non ne arrivano perchè non c'è chiarezza.

Rinnovo le richieste: in bilancio di previsione iscrivo nella parte spesa, la quota annuale di disavanzo tecnico (1/30), il consuntivo si chiude con disavanzo (non riesco a coprire la quota di disavanzo tecnico). Posso alienare immobili nel 2016 a copertura del disavanzo?

disavanzo tecnico? tempo fa avevo cercato di capire la nozione di disavanzo tecnico e si riferiva ad altro..sbaglio?

io ho previsto al titolo primo la quota da ripianare ma il mio dubbio è: a conto consuntivo che succede?
per quanto riguarda il ripiano, visto che con delibera di consiglio si è deciso le modalità del ripiano,credo che con analoga delibera possa essere cambiata la modalità. chiaramente è solo supposizione

Il disavanzo tecnico deriva dal riaccertamento e può essere spalmata negli anni.
A questo punto rientra per quota nella sezione spesa e come tale deve essere assorbita in fase di programmazione per mantenere gli equilibri.
Nel caso in cui si sfondi credo si entri nel piano di riequilibrio finanziario generico.

speravo lumi da qualcuno (magari che era in sperimentazione) che fosse passato da questo disavanzo da riaccertamento (avevo capito che il disavanzo tecnico era un altra cosa sinceramente) per questo lo chiamavo disavanzo da riaccertamento. Ma sinceramente confusione c'è ... e tanta !! Purtroppo !!!
Dunque ditemi se ho ben capito:
1) metto quota 1/30 in entrata titolo I e quindi direi ok se chiudo il consuntivo con un avanzo maggiore di 0
2) se chiudo invece in disavanzo, devo applicare la procedura del disavanzo "normale" del TUEL
3) se invece è stato previsto la copertura 1/30 con vendita immobili, dovrei:
a) iscrivere accantonamento in uscita fino alla vendita dell'immobile.
b) se viene venduto provvedo a variazione di bilancio, storno accantonamento e copertura disavanzo.
c) se non vendo e non copro, rimando all'anno successivo prevedendo come disavanzo 2/30 da coprire entro la legislatura della giunta.
Ho sparato tante c........te ?????

c'è qualcuno magari in sperimentazione che ha applicato la quota annuale 1/30 al bilancio e ci può aiutare ??? Vorrei per lo meno con l'assestamento "sistemare" il possibile ...inserire un fondo parte uscita per la quota ??? Non era stata messa con il bilancio ... che confusione !!! AIUTOOOOOOO!!!