Chicca73 ha scritto:Il nostro Comune possiede una Casa di Riposo ed è anche titolare dell'autorizzazione sanitaria al funzionamento della medesima; le struttura è affidata in gestione globale ad una Cooperativa, la quale ci corrisponde anche un canone di affitto. Per le rette degli ospiti convenzionati con l'ASL, essendo il Comune titolare dell'autorizzazione, la Cooperativa emette al Comune una fattura mensile, e noi a nostra volta fatturiamo all'ASL tale prestazione. Questo servizio è esente IVA art. 10 DPR 633/72 e la mia domanda è: la fattura può essere emessa in esenzione di bollo? e se sì, ai sensi di quale norma? Buon lavoro a tutti e grazie a chi mi aiuterà, la mia ignoranza in ambito IVA (e non solo..) è conclamata...

Come stabilito dal DM 24.05.2015 è soggetto all'imposta di bollo di 2,00 euro fin dall'origine ciascun esemplare di fatture, cartacee ed elettroniche, nonché i documenti aventi un importo complessivo superiore a 77,47 euro emessi per le seguenti operazioni:
-operazioni escluse dal campo di applicazione dell'Iva ai sensi dell'articolo 15 del Dpr 633/1972;
-operazioni esenti ai sensi dell'articolo 10 del Dpr 633/1972;
-operazioni fuori campo Iva per carenza del presupposto soggettivo, oggettivo o territoriale;
-operazioni non imponibili relative a operazioni assimilate alle esportazioni, ai servizi internazionali, ai servizi connessi agli scambi internazionali, le cessioni agli esportatori abituali o esportazioni indirette.
L'imposta viene assolta mediante applicazione della marca di 2,00 € sul documento emesso oppure in maniera virtuale, qualora sussista autorizzazione rilasciata dalla direzione regionale delle Entrate.
Raffaele Granitto