sanzioni

L'ispettorato del lavoro ha contestato al sindaco, in qualità di legale rappresentante, il reato di cui all'art. 18 comma 2 d.lgs 276/2003. La fattispecie prevede che, nel caso si adempia alla prescrizione e si paghi l'ammenda nella misura del 1/4 il penale si estingua. Il sindaco vorrebbe chiudere il penale e ha chiesto in via informale ai dirigenti, che hanno sottoscritto la convenzione oggetto di illecito, di concorrere parzialmente al pagamento della sanzione. I dirigenti non hanno inteso contribuire alla sanzione. Essendo l'importo molto elevato il sindaco da solo non riesce a sostenere il costo. Si chiedeva se si potesse percorrere questa strada:
deliberare in giunta che il comune sostenga il costo, solo in via anticipata con obbligo di rivalsa verso tutti i responsabili. La delibera verrebbe inviata alla Corte dei Conti per la determinazione delle rispettive responsabilità.
Secondo il segretario, la Corte dei conti non ridistribuirebbe le responsabilità ma seguirebbe pedissequamente il verbale, quindi chiedendo al solo sindaco il pagamento dell'ammenda. Si chiede parere in merito all'intervento possibile della Corte dei Conti.
Inoltre questo percorso sembra non percorribile anche perché il segretario comunale e la responsabile del settore finanziario ritengono che il loro parere favorevole alla delibera possa coinvolgerli nella responsabilità del pagamento della sanzione; infine anche se dovessero dare parere sfavorevole e la giunta deliberasse il sostenimento del costo in via anticipata, verrebbero considerati responsabili gli altri assessori. E' vero ? Se fosse così, sembrerebbe che per "ridistribuire" le responsabilità si debba andare di fronte alla procura con aggravi economici per tutti !. Pur convenendo sulla complessità si chiede un gentile parere. Grazie per l'attenzione.
deliberare in giunta che il comune sostenga il costo, solo in via anticipata con obbligo di rivalsa verso tutti i responsabili. La delibera verrebbe inviata alla Corte dei Conti per la determinazione delle rispettive responsabilità.
Secondo il segretario, la Corte dei conti non ridistribuirebbe le responsabilità ma seguirebbe pedissequamente il verbale, quindi chiedendo al solo sindaco il pagamento dell'ammenda. Si chiede parere in merito all'intervento possibile della Corte dei Conti.
Inoltre questo percorso sembra non percorribile anche perché il segretario comunale e la responsabile del settore finanziario ritengono che il loro parere favorevole alla delibera possa coinvolgerli nella responsabilità del pagamento della sanzione; infine anche se dovessero dare parere sfavorevole e la giunta deliberasse il sostenimento del costo in via anticipata, verrebbero considerati responsabili gli altri assessori. E' vero ? Se fosse così, sembrerebbe che per "ridistribuire" le responsabilità si debba andare di fronte alla procura con aggravi economici per tutti !. Pur convenendo sulla complessità si chiede un gentile parere. Grazie per l'attenzione.