Nuovo Saldo di Competenza Potenziata ed Entrate CC

Salve,
Una domanda che può apparire sciocca, ma in questo contesto credo che nulla lo sia.
Con l'attuale saldo di competenza mista, ai fini del patto, si considerano le ENTRATE IN CONTO CAPITALE NETTE (per cassa). Quindi si poteva ascrivere a bilancio un finanziamento proveniente da un altro ente (es. Unione di Comuni) prima dell'assestamento del 30 Novembre dell'anno in corso e concretizzando il flusso di cassa nell'esercizio corrente, averlo tutto a vantaggio in termini del raggiungimento dell'obiettivo.
Tale regola delle entrate/uscite in conto capitale, considerate per cassa, vale anche con il nuovo sistema contabile?...
Detto in altri termini, se contabilizzo entro il 30 Novembre in entrata con l'assestamento un contributo/trasferimento di un altro ente, ed effettivamente effettuo il flusso di cassa in entrata nel 2016, mi trovo quella somma in positivo fra le voci che concorrono al raggiungimento dell'obiettivo?
Se, come credo, purtroppo le entrate/uscite ai fini del nuovo obiettivo si considerano solo per competenza, come è possibile gestire una situazione di questo tipo, con un trasferimento di un altro ente (in questo caso destinazione dell'avanzo di amministrazione dall'unione al mio comune) di risorse in conto capitale?
Potrei chiedere all'unione di strutturare la delibera di erogazione del trasferimento, seguendo il principio del "contributo a rendicontazione", legato ad un crono programma?
Scusate per le molte domande, ma credo sia un caso utile.
Un saluto e grazie.
Una domanda che può apparire sciocca, ma in questo contesto credo che nulla lo sia.
Con l'attuale saldo di competenza mista, ai fini del patto, si considerano le ENTRATE IN CONTO CAPITALE NETTE (per cassa). Quindi si poteva ascrivere a bilancio un finanziamento proveniente da un altro ente (es. Unione di Comuni) prima dell'assestamento del 30 Novembre dell'anno in corso e concretizzando il flusso di cassa nell'esercizio corrente, averlo tutto a vantaggio in termini del raggiungimento dell'obiettivo.
Tale regola delle entrate/uscite in conto capitale, considerate per cassa, vale anche con il nuovo sistema contabile?...
Detto in altri termini, se contabilizzo entro il 30 Novembre in entrata con l'assestamento un contributo/trasferimento di un altro ente, ed effettivamente effettuo il flusso di cassa in entrata nel 2016, mi trovo quella somma in positivo fra le voci che concorrono al raggiungimento dell'obiettivo?
Se, come credo, purtroppo le entrate/uscite ai fini del nuovo obiettivo si considerano solo per competenza, come è possibile gestire una situazione di questo tipo, con un trasferimento di un altro ente (in questo caso destinazione dell'avanzo di amministrazione dall'unione al mio comune) di risorse in conto capitale?
Potrei chiedere all'unione di strutturare la delibera di erogazione del trasferimento, seguendo il principio del "contributo a rendicontazione", legato ad un crono programma?
Scusate per le molte domande, ma credo sia un caso utile.
Un saluto e grazie.