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Corsa contro il tempo per spendere nel 2015 gli avanzi di am

MessaggioInviato: 18/11/2015, 12:28
da ullifa
Corsa contro il tempo per spendere nel 2015 gli avanzi di amministrazione

http://www.quotidianoentilocali.ilsole2 ... id=ABIC3xx

Segnalo articolo odierno che non allelgo

Re: Corsa contro il tempo per spendere nel 2015 gli avanzi d

MessaggioInviato: 18/11/2015, 12:39
da Paolo Gros
e' ...purtroppo.cio' che sto' favcendo nel mio comune anche se a mio avviso non portera' da nessuna parte stante i tempi e l'incertezza della norma contenutya in una legge di stabilita' che e' tutto meno che stabile

Re: Corsa contro il tempo per spendere nel 2015 gli avanzi d

MessaggioInviato: 18/11/2015, 12:48
da ullifa
io nel mio ente sto pensando di applicar l'avanzo aspettando pero un attimo far partire il tutto..


"Le regole sul pareggio di bilancio previste dall'articolo 35 del Ddl stabilità 2016 all'esame del Senato, qualora confermate definitivamente...

il nostro è un alavoro immane..dovremmo attestare il rispeto del patto sulla base di regole ancora in fase di "gestazione"..

Re: Corsa contro il tempo per spendere nel 2015 gli avanzi d

MessaggioInviato: 18/11/2015, 13:05
da Paolo Gros
leggi con attenzione....Ciascun ente, quindi, a regime, avrà una dote strutturale utilizzabile per finanziare spese mediante ricorso all'indebitamento o applicazione di avanzo, pari almeno alla spesa per rimborso di prestiti e il Fcde o altri fondi rischio che, sebbene finanziati, non entreranno a far parte degli aggregati rilevanti.

per cui si favoriscono nuovamente gli enti che hanno un grosso indebitamento da restituire , ovvero , meglio lavori piu' ci rimetti ....complimenti :(

Re: Corsa contro il tempo per spendere nel 2015 gli avanzi d

MessaggioInviato: 18/11/2015, 14:07
da sacher
Paolo Gros ha scritto:per cui si favoriscono nuovamente gli enti che hanno un grosso indebitamento da restituire , ovvero , meglio lavori piu' ci rimetti ....complimenti :(


già già, proprio così
che sconforto :cry:

Re: Corsa contro il tempo per spendere nel 2015 gli avanzi d

MessaggioInviato: 18/11/2015, 15:22
da manuela1965
Paolo Gros ha scritto:leggi con attenzione....Ciascun ente, quindi, a regime, avrà una dote strutturale utilizzabile per finanziare spese mediante ricorso all'indebitamento o applicazione di avanzo, pari almeno alla spesa per rimborso di prestiti e il Fcde o altri fondi rischio che, sebbene finanziati, non entreranno a far parte degli aggregati rilevanti.

per cui si favoriscono nuovamente gli enti che hanno un grosso indebitamento da restituire , ovvero , meglio lavori piu' ci rimetti ....complimenti :(



Chissà se Anci c'ha messo lo zampino... Torino, Roma etc.etc.

Re: Corsa contro il tempo per spendere nel 2015 gli avanzi d

MessaggioInviato: 18/11/2015, 17:13
da Andrea
Anch'io sto cercando di utilizzare più avanzo possibile, ma ho difficoltà ad approvare i bandi entro il 31.12, per cui stavo provando ad utilizzare l'altra deroga prevista dal principio contabile:
"Possono essere finanziate dal fondo pluriennale (e solo ai fini della sua determinazione):
a) tutte le voci di spesa contenute nei quadri economici relative a spese di investimento per lavori pubblici di cui all’articolo 3, comma 7, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 “Codice dei contratti pubblici”, esigibili negli esercizi successivi, anche se non interamente impegnate (in parte impegnate e in parte prenotate), sulla base di un progetto approvato del quadro economico progettuale. La costituzione del fondo per l’intero quadro economico progettuale è consentita solo in presenza di impegni assunti sulla base di obbligazioni giuridicamente perfezionate, imputate secondo esigibilità, ancorchè relativi solo ad alcune spese del quadro economico progettuale, escluse le spere di progettazione. In altre parole l’impegno delle sole spese di progettazione non consente la costituzione del fondo pluriennale vincolato per le spese contenute nel quadro economico progettuale;"
Per spese di progettazione non ho trovato una definizione puntuale, ritengo si riferiscano a progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, direzione lavori, collaudo, assistente di cantiere, sicurezza.

Tutto questo per dire che se ho già approvato un progetto (preliminare o definitivo) e ho già sostenuto delle spese per i sondaggi del solaio e dei pavimenti di un fabbricato, posso impegnare tutta la spesa del quadro economico del progetto.

Per la realizzazione di una pista ciclabile ho approvato il progetto definitivo, la convenzione con la Regione che copre il 50% della spesa e ho sostenuto le spese per l'istruttoria Anas indispensabile per poter procedere, ritengo di poter impegnare tutta la somma prevista nel quadro economico del progetto.

Secondo voi è ragionevole o troppo forzato?

Grazie

Re: Corsa contro il tempo per spendere nel 2015 gli avanzi d

MessaggioInviato: 18/11/2015, 18:43
da oliviero.tidu
Come ho già avuto occasione di scrivere su questo forum, anch'io sto applicando avanzo in parte capitale con lo scopo di pagare l'anno prossimo e spostare il finanziamento in avanti mediante fpv, tutto se non cambia la norma prevista. Purtroppo ho qualche dubbio anche sul pareggio di cassa del 2016, che resta inserito in una norma rinforzata ancora vigente. E' vero che stante la legge di stabilità ipotizzata la sanzione è prevista solo nel caso di mancato rispetto del pareggio di competenza, ma è anche vero che non saprei dire se un bilancio approvato in previsione di un disavanzo di cassa nel 2016 sia legittimo. Il problema è che non ho ancora capito come andrà calcolato questo benedetto pareggio di cassa. Se nel calcolo non entra il fondo cassa (come mi sembra di aver capito) e non entrano i pagamenti a valere su spese finanziate con avanzo (come spero vivamente), e se, in tal caso, i pagamenti che faremo nel 2016 a valere su impegni coperti da fpv ma originariamente finanziati nel 2015 con avanzo saranno appunto considerati pagamenti fatti a valere su avanzo (come mi parrebbe logico), allora l'operazione che stiamo facendo è neutra, diversamente c'è un problema, che si risolverà solo se il governo (la minuscola è voluta) si deciderà ad intervenire seriamente sull'obbligo di pareggio di cassa nel 2016, o eliminandolo o dando subito indicazioni sulle modalità di calcolo. Comunque se qualche collega ha le idee più chiare sul calcolo di questo benedetto equilibrio gli sarò veramente grato se le esporrà su questo forum.

Re: Corsa contro il tempo per spendere nel 2015 gli avanzi d

MessaggioInviato: 19/11/2015, 11:29
da ullifa
necessitano chiarimenti in ordine alla cassa. a mio avios peò il fondo cassa inizale andrebbe calcolato altrimenti viene meno tutto il castello se devo nel 2016 reclutare entarte fresche per pagare le opere del 2015 (tutto cambia perche nulla cambi..)

Avrebeb piu senso dire che se aplica l'avanzo è perche ho un altrettando fondo cassa a supporto e che qundi posso pagare senza dover ricorrere ad anticipazioni etc..



QUI SI SCRIVE

http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e- ... d=ACpBKyaB

"..Queste previsioni, in base al principio 4/1, devono garantire un fondo di cassa finale presunto non negativo..."

Il mio programam di contabilità nelle stampe di bilancio 118 nela prima riga mette il fondo cassa inziale che qundis embra sommarsi alle entarte - spese.

la norma dice

I bilanci delle regioni, dei comuni, delle province, delle citta' metropolitane e delle province autonome di Trento e di Bolzano si considerano in equilibrio quando, sia nella fase di previsione che di rendiconto, registrano:

a) un saldo non negativo, in termini di competenza e di cassa, tra le entrate finali e le spese finali;
b) un saldo non negativo, in termini di competenza e di cassa, tra le entrate correnti e le spese correnti, incluse le quote di capitale delle rate di ammortamento dei prestiti

Re: Corsa contro il tempo per spendere nel 2015 gli avanzi d

MessaggioInviato: 19/11/2015, 16:29
da oliviero.tidu
Se l'obiettivo di cassa è veramente, come dice l'articolista del sole24, un fondo di cassa presunto non negativo, allora sembrerebbe che il fondo di cassa iniziale vada considerato e se un ente ha un buon fondo cassa il problema non esiste. Va fatta però un'altra considerazione: se non ricordo male, la cassa non negativa deve essere conseguita sia in parte corrente sia in parte capitale. Se è così come si fa a considerare quale parte del fondo cassa va alla parte corrente e quale alla parte capitale del pareggio di cassa? L'unico dato potrebbe essere quello della cassa vincolata a specifiche spese di investimento, ma non mi pare sia il caso dell'avanzo che stiamo applicando.