TuttoPA.it

Con l'approvazione del c.c. abbiamo determinato un avanzo di euro 1.122.000; successivamente per effetto del riaccertamento straordinario, l'avanzo è passato a 1.812.000 per effetto di impegni in conto capitale cancellati perché le procedure di gara non erano state avviate.
Ora in sede di assestamento intendevo utilizzare la quota di avanzo vincolato derivante da queste cancellazioni per finanziare le relative opere, ma il revisore sostiene che devo limitarmi all'avanzo determinato in sede di consuntivo e non di riaccertamento almeno per il corrente anno.
Non sono d'accordo. Cosa ne pensate?
Grazie

Anche io non sono d'accordo con il revisore. L'avanzo è incrementato in sede di riaccertamento perchè sono stati eliminati residui cui non corrispondeva un obbligazione giuridicamente perfezionata, non vedo perché non poter riapplicare tale avanzo che, magari, è destinato a rifinanziare proprio la medesima spesa per la quale non si era perfezionata l'obbligazione giuridica

Sbaglia il revisore

Allora, facciamo chiarezza, i revisori non SBAGLIANO MAI, al massimo devono essere compresi....
Passatemi la difesa della categoria...
Comunque, Pergolesi, anche io concordo con Mc e Andrea, puoi procedere con l'applicazione.

GRAZIE A TUTTI