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Secondo quanto stabilito dalla Corte dei Conti, sezione Campania, non è possibile per l’Ente pagare un debito fuori bilancio senza una previa delibera consiliare che ne riconosca la legittimità; ciò anche qualora l’Ente abbia già allocato in bilancio le risorse necessarie a saldare tale debito e anche qualora un ritardo nel procedimento causi un danno all’Ente stesso (deliberazione n. 236/2015/PAR).

In aggiunta a quanto sopra specificato, la deliberazione in oggetto chiarisce che, in caso di pagamento del debito senza la suddetta necessaria delibera consiliare, il rapporto obbligatorio intercorre tra il fornitore e il funzionario che ha autorizzato la transazione, facendo ricadere per intero su quest’ultimo la responsabilità.