TuttoPA.it

Buna sera a tutti. Il nostro ente d'ambito acquedottistico ha con il nostro comune un rapporto di debito/credito, per l'esattezza il Comune ha un saldo creditizio nei confronti della stessa molto superiore ai debiti.
L'ente in questione ci ha proposto una compensazione debiti crediti, in cui a fronte di quanto ci devono annualmente ci defalcano le spese per le bollette di consumo idrico che dobbiamo pagare alla società.
Io in qualità di responsabile del servizio finanziario ho subito opposto il fatto che non possiamo compensare, ma la società mi ha risposto che facendomi autorizzare dalla Giunta Comunale la cosa sarebbe possibile..... Siccome ho già sentito parlare da altri Comuni di questa possibilità mi sapete dire se è fattibile e qualche elemento normativo da cui prendere spunto?
Grazie

Andrea9701 ha scritto:Buna sera a tutti. Il nostro ente d'ambito acquedottistico ha con il nostro comune un rapporto di debito/credito, per l'esattezza il Comune ha un saldo creditizio nei confronti della stessa molto superiore ai debiti.
L'ente in questione ci ha proposto una compensazione debiti crediti, in cui a fronte di quanto ci devono annualmente ci defalcano le spese per le bollette di consumo idrico che dobbiamo pagare alla società.
Io in qualità di responsabile del servizio finanziario ho subito opposto il fatto che non possiamo compensare, ma la società mi ha risposto che facendomi autorizzare dalla Giunta Comunale la cosa sarebbe possibile..... Siccome ho già sentito parlare da altri Comuni di questa possibilità mi sapete dire se è fattibile e qualche elemento normativo da cui prendere spunto?
Grazie

La compensazione non è possibile in virtù dei principio contale punto 4 - Principio dell'integrità
La compensazione potrebbe avvenire con la emissione di un mandato ed una reversale di pari importo
a copertura -
Raffaele Granitto