TuttoPA.it

buona giornata,
so di "tediarvi" con i soliti dubbi operativi ma, appreso che per quanto riguarda la fatturazione possiamo "accantonare l'IVA" per poi versarla quando vedremo il DPCM .. (quando ???!!)
per le "piccole spese" per le quali il fornitore si aspetta di emettere scontrino, come consigliate di operare fino a chiarimenti del ministero??

paghiamo tutto lo scontrino?
non paghiamo nulla e blocchiamo il comune

dobbiamo chiedere più preventivi anche per le spese dei fiori per un funerale? (sono liquidabili tramite economato secondo voi) se ci fosse anche il testo di un REGOLAMENTO E LA CATEGORIZZAZIONE DELLE SPESE sarebbe bello..

grazie per la pazienza

come detto si applica lo split anche alle spese economali che creo non siano tali da bloccare un comune ----

Grazie per la risposta, non ho trovato risposte gia esistenti sullo split delle spese economali ...

vi spiace indicarmi il riferimento?

Per quanto riguarda il regolamento e la categorizzazione delle spese avete qualche altra indicazione grazie ancora e scusate
buona giornata

IMU2012 ha scritto:dobbiamo chiedere più preventivi anche per le spese dei fiori per un funerale? (sono liquidabili tramite economato secondo voi) se ci fosse anche il testo di un REGOLAMENTO E LA CATEGORIZZAZIONE DELLE SPESE sarebbe bello..

grazie per la pazienza

Mi permetterei di consigliare di non liquidare spese di fiori per funerali perchè vanno a finire nel mirino della Corte dei Conti, a meno che non rivestano carattere istituzionale, ma è difficile. Diverso discorso per le corone di fiori donate dal legale rappresentante dell'ente in occasione di solennità (vedi commemorazione defunti, 4 novembre, 25 aprile, ecc.), la cui istituzionalità è indiscussa.
Le spese di rappresentanza, in assenza di un apposito regolamento, approvato dal consiglio, rappresentano un grosso problema.

Ringrazio assolutamente per il suggerimento e la risposta molto utile. Anche perché a volte è' difficile seguire tutte le problematiche in maniera approfondita. Alla prossima.

Le spese economali non sono escluse dall'obbligo di applicazione dello split.
Riprendendo quanto detto da ecomepro poi, al fine di evitare contestazioni post controlli della corte, meglio limitare l'acquisto di minuteria, materiale di consumo e cancelleria alle economali, o almeno evitare gli acquisti che possono essere riconducibili a categorie assoggettate a controllo e/o limitazioni.

Ma le spese economali giustificate da scontrino o ricevuta fiscale (quindi no fattura) possono continuare ad essere effettuate oppure anche queste sono soggette allo split payment? Però per queste spese l'economo anticipa il denaro ai dipendenti che effettuano la spesa e poi producono lo scontrino o la ricevuta fiscale. Si può continuare a gestire così l'economato o no?

Anche le spese economali sono soggette a split. Quindi l Iva la regolarizzi con l erario dopo se l economo anticipa la somma intera. O ho detto una fesseria?

FINTRIBUTI2013 ha scritto: Però per queste spese l'economo anticipa il denaro ai dipendenti che effettuano la spesa e poi producono lo scontrino o la ricevuta fiscale. Si può continuare a gestire così l'economato o no?

Da evitare assolutamente l'anticipo del denaro a dipendenti per effettuare spese. Queste vanno effettuate solo dall'agente contabile che è l'unico legittimato. In sede di verifica da parte dei revisori, dinanzi ad una tale gestione, potrebbero essere mossi dei rilievi. Certo, in presenza di un evento straordinario e non programmato, il rimborso di uno scontrino di 5 - 10 euro, ci può anche stare, ma non deve certo costituire l'ordinarietà.