FCDE post riaccertamento .

DAL SITO IFEL
Domanda
Il fondo crediti dubbia esigibilità stimato a rendiconto determina un vincolo sul risultato di amministrazione; qualora l'importo del fondo fosse eccedente l'avanzo di amministrazione, ne deriverebbe un disavanzo di amministrazione da applicare al bilancio di previsione secondo la dilazione prevista dalla legge?
Risposta
Le quote vincolate, accantonate e destinate sono definite anche se il risultato di amministrazione non è capiente o è negativo, dando luogo ad un disavanzo di amministrazione; da recuperare negli esercizi considerati nel bilancio di previsione. L’eventuale maggiore disavanzo di amministrazione al 1° gennaio 2015, determinato dal primo accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità è ripianato in non più di 30 esercizi a quote costanti.
Nell'allegato 5.2 prospetto dimostrativo di amm.ne post riaccertamento:
Se (n) è negativo , cioè la parte disponibile, l'importo è iscritto tra le spese del bilancio di previsione.
ESEMPIO : Se (n) è negativo per 200.000,00 e ho deciso di ripianarlo in 20 annualità da €. 10.000,00,
iscrivo un disavanzo di amministrazione? Cosi ho fatto.
Ovvero (dubbio ) avrei dovuto stanziare nella spesa un importo di 10000,00 con codifica di vincolo che mi generava a fine esercizio già un avanzo vincolato come stiamo facendo già per l'anno 2015 sugli stanziamenti che determinano un fcde?
Spero di esser stato chiaro.
Grazie.
Domanda
Il fondo crediti dubbia esigibilità stimato a rendiconto determina un vincolo sul risultato di amministrazione; qualora l'importo del fondo fosse eccedente l'avanzo di amministrazione, ne deriverebbe un disavanzo di amministrazione da applicare al bilancio di previsione secondo la dilazione prevista dalla legge?
Risposta
Le quote vincolate, accantonate e destinate sono definite anche se il risultato di amministrazione non è capiente o è negativo, dando luogo ad un disavanzo di amministrazione; da recuperare negli esercizi considerati nel bilancio di previsione. L’eventuale maggiore disavanzo di amministrazione al 1° gennaio 2015, determinato dal primo accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità è ripianato in non più di 30 esercizi a quote costanti.
Nell'allegato 5.2 prospetto dimostrativo di amm.ne post riaccertamento:
Se (n) è negativo , cioè la parte disponibile, l'importo è iscritto tra le spese del bilancio di previsione.
ESEMPIO : Se (n) è negativo per 200.000,00 e ho deciso di ripianarlo in 20 annualità da €. 10.000,00,
iscrivo un disavanzo di amministrazione? Cosi ho fatto.
Ovvero (dubbio ) avrei dovuto stanziare nella spesa un importo di 10000,00 con codifica di vincolo che mi generava a fine esercizio già un avanzo vincolato come stiamo facendo già per l'anno 2015 sugli stanziamenti che determinano un fcde?
Spero di esser stato chiaro.
Grazie.