ripiano disavanzo

ripiano disavanzo

Messaggioda angelo sessa » 31/01/2016, 11:13

Con il riaccertamento straordinario dei residui nel 2015 è risultato un maggiore disavanzo che il consiglio ha deliberato di coprire in 30 rate annuali da 50.000 ciascuna stabilendo che nel primo triennio la copertura sarebbe stata garantita da proventi di alienazioni immobiliari. Nel primo esercizio ( 2015) tale vendita non si è realizzata per cui non si è potuto garantire con tali risorse la quota di disavanzo di competenza del 2015. Poichè al 31.12 si sono realizzate minori spese per cui l'esercizio da pre-consuntivo non chiude in disavanzo, quale comportamento avere?

1) Va riportata la quota di disavanzo da riaccert. residui ( 50.000 ), non coperta come deliberato, nell'annualità 2016 ? per cui il 2016 invece che 50.000 si dovrà coprire 100.000? oppure poiché il bilancio 2015 non chiude in disavanzo nel 2016 mi porto solo la quota di competenza 2016 ( 50.000) ?

2) E' possibile stabilire , con apposita delibera ( di c.c.) di cambiare la fonte di finanziamento per la copertura nei 30 anni del disavanzo derivante da riaccertamento dei residui? Ho idea che la vendita di beni immobiliari come non si è realizzata nel 2015 possa non realizzarsi anche nel futuro.


grazie
angelo sessa
 
Messaggi: 644
Iscritto il: 06/01/2015, 21:12

Re: ripiano disavanzo

Messaggioda teoz » 31/01/2016, 19:54

Allora ..vedo se riesco a spiegarmi (sono nella tua stessa situazione).

Prima di tutto ... la corretta procedura finanziaria per il ripiano del disavanzo nel caso di vendita di immobili, dovrebbe essere quella di inserire in bilancio titolo I un FONDO (c'è una circolare che dice questo, ma non l'ho sottomano, se non la trovi chiedi pure che te la cerco al lavoro). Una volta che si realizza la vendita, storni il fondo e puoi utilizzare i proventi della vendita. Se non realizzi la vendita, il disavanzo è coperto.

Detto ciò ... nella tua situazione, visto che non hai venduto e devi coprire 50.000 in sede di consuntivo, se realizzi un avanzo >50.000 vai a coprire il disavanzo con quello. Se hai un avanzo minore, il disavanzo da disavanzo da riaccertamento diventa disavanzo ordinario e applichi le procedure di disavanzo "normale" art. 188 TUEL (a memoria)da ripianare entro il mandato del sindaco.
Puoi quindi anche scegliere di applicarlo al bilancio 2016 per il ripiano assieme agli altri 50.000
Per gli anni successivi, ti consiglio di iscrivere in bilancio il Fondo, così sei sempre coperto indipendentemente se si realizza la vendita o meno (come prescritto dalla circolare). Spero di essermi spiegato...
teoz
 
Messaggi: 470
Iscritto il: 15/03/2015, 23:37


Torna a Finanziario

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 50 ospiti

Paolo Gros

Esperienza come funzionario di un ente comunale. Tra gli ideatori e gestori del blog “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Lucio Guerra

Responsabile Tributi e Informatica di una Unione di Comuni. Tra i gestori e moderatori del forum “Gli enti locali – Paolo Gros, Lucio Guerra e Marco Lombardi on web”.

Marco Sigaudo

Opera nel settore della PA da oltre 15 anni, l’esperienza acquisita è confluita all’interno di Studio Sigaudo s.r.l., società che offre servizi ad ampio spettro all’Ente.