ripiano disavanzo

Con il riaccertamento straordinario dei residui nel 2015 è risultato un maggiore disavanzo che il consiglio ha deliberato di coprire in 30 rate annuali da 50.000 ciascuna stabilendo che nel primo triennio la copertura sarebbe stata garantita da proventi di alienazioni immobiliari. Nel primo esercizio ( 2015) tale vendita non si è realizzata per cui non si è potuto garantire con tali risorse la quota di disavanzo di competenza del 2015. Poichè al 31.12 si sono realizzate minori spese per cui l'esercizio da pre-consuntivo non chiude in disavanzo, quale comportamento avere?
1) Va riportata la quota di disavanzo da riaccert. residui ( 50.000 ), non coperta come deliberato, nell'annualità 2016 ? per cui il 2016 invece che 50.000 si dovrà coprire 100.000? oppure poiché il bilancio 2015 non chiude in disavanzo nel 2016 mi porto solo la quota di competenza 2016 ( 50.000) ?
2) E' possibile stabilire , con apposita delibera ( di c.c.) di cambiare la fonte di finanziamento per la copertura nei 30 anni del disavanzo derivante da riaccertamento dei residui? Ho idea che la vendita di beni immobiliari come non si è realizzata nel 2015 possa non realizzarsi anche nel futuro.
grazie
1) Va riportata la quota di disavanzo da riaccert. residui ( 50.000 ), non coperta come deliberato, nell'annualità 2016 ? per cui il 2016 invece che 50.000 si dovrà coprire 100.000? oppure poiché il bilancio 2015 non chiude in disavanzo nel 2016 mi porto solo la quota di competenza 2016 ( 50.000) ?
2) E' possibile stabilire , con apposita delibera ( di c.c.) di cambiare la fonte di finanziamento per la copertura nei 30 anni del disavanzo derivante da riaccertamento dei residui? Ho idea che la vendita di beni immobiliari come non si è realizzata nel 2015 possa non realizzarsi anche nel futuro.
grazie