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Dovendo approvare il rendiconto 2015 secondo lo schema del 267, nella colonna residui conservati vanno indicati i residui da pagare risultanti dal rendiconto 2014 o quelli risultanti dopo il riaccertamento straordinario?
Sarei dell'opinione di indicare quelli risultanti dal rendiconto prima del riaccertamento, però è anche vero che con il riaccertamento straordinario sono state generate ulteriori economie ed è stato determinato un nuovo avanzo di amministrazione.
Il nostro tesoriere è dell'opinione di indicare i residui dopo il riaccertamento.
Io non ho trovato una risposta in Arconet e tra i quesiti.
Come vi comportate nei vostri enti?
Grazie fin d'ora a tutti.

La risposta è nel principio contabile, al punto 9.3 verso il fondo:
"Al riguardo si rappresenta che i residui iniziali devono corrispondere all’importo dei residui risultante dal rendiconto 2014 (riclassificati secondo la classificazione armonizzata) e che gli effetti del riaccertamento straordinario dei residui devono essere registrati come variazione dei residui iniziali, attività gestionale dell’esercizio 2015, con riferimento alla data del 1° gennaio 2015."

Salve. A tale proposito, applicando le disposizioni del paragrafo 9.3 del principio contabile all. 4.2 della competenza finanziaria e riportando, pertanto, lo stanziamento a Residui pari alle risultanze del Rendiconto 2014 prima del Riaccertamento straordinario, sto avendo problemi col Tesoriere Unicredit che ritiene di iscrivere, come stanziamento a Residui nel proprio Rendiconto, lo stanziamento a residui che risulta DOPO il riaccertamento straordinario.
Così facendo non risulterebbe concordanza tra stanziamento a residui risultante dal Rendiconto 2015 dell'Ente e stanziamento a residui risultante dal Rendiconto 2015 del Tesoriere.
Avete anche voi questo problema??