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Arconet: istruzioni per certificazione pareggio di bilancio

MessaggioInviato: 05/02/2016, 11:53
da Moderatore Tutto PA
Secondo quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2016, gli Enti Locali sono tenuti ad allegare al bilancio di previsione e alle variazioni di bilancio un prospetto che dimostri il rispetto dei vincoli di finanza pubblica.

Nel corso della riunione del 20/1/2016, la commissione Arconet ha elaborato le specifiche voci di entrata e di spesa che devono essere considerate per l’elaborazione del prospetto contenente le previsioni di competenza triennali rilevanti in sede di rendiconto per la verifica del rispetto del saldo fra entrate finali e spese finali.

Il prospetto 2016-2018 risulta così strutturato:
• Entrate: fondo pluriennale vincolato per spese correnti e per spese in conto capitale al netto delle quote finanziate da debito (solo per l’anno 2016); entrate dei titoli da 1 a 5 (il titolo 2 deve essere considerato al netto del contributo IMU-TASI).
• Spese correnti: previsione riferita alle somme impegnate e imputate agli esercizi di riferimento; fondo pluriennale vincolato di parte corrente (solo per l’anno 2016); portare in detrazione fondo crediti di dubbia esigibilità di parte corrente, fondo contenzioso e altri accantonamenti, interventi di bonifica ambientale, spese per il terremoto (maggio 2012) limitatamente alle regioni di Emilia Romagna, Lombardia e Veneto.
• Spese in conto capitale: previsioni di somme impegnate e imputate agli esercizi di riferimento; fondo pluriennale vincolato di parte capitale (solo per l’anno 2016); portare in detrazione fondo crediti di dubbia esigibilità di parte capitale e altri accantonamenti, spese in conto capitale per edilizia scolastica, spese per interventi di bonifica ambientale, spese per il terremoto (maggio 2012) limitatamente alle regioni di Emilia Romagna, Lombardia e Veneto, spese per il museo nazionale della Shoah limitatamente a Roma Capitale (solo per l’anno 2016).
• Il fondo crediti di dubbia esigibilità deve essere considerato al netto dell’eventuale quota finanziata dall’avanzo.
• I fondi di riserva e i fondi speciali delle Regioni non devono essere considerati al momento del bilancio di previsione.
• Occorre aggiungere o sottrarre al saldo tra entrate e spese finali tutti gli spazi finanziari ceduti o acquisiti.
• Occorre includere gli effetti positivi e negativi dei patti regionali e nazionali relativi agli anni 2014-2015.

Ai fini del rispetto dei vincoli di finanza pubblica, il risultato finale deve essere pari a 0 o positivo.

Re: Arconet: istruzioni per certificazione pareggio di bilan

MessaggioInviato: 23/05/2016, 13:20
da MICOL
I fondi di riserva e i fondi speciali delle Regioni non devono essere considerati al momento del bilancio di previsione

quindi Il fondo di riserva non deve essere considerato nel pareggio di bilancio al momento del bilancio di previsione?

nel senso che non lo considero e quindi ho più margine...ma poi se durante l'esercizio lo utilizzo...alla fine dell'anno sono in disavanzo? o forse ho capito male

io ho detratto solo il FCDe perché so che non deve essere impegnato, ma il fondo di riserva non l'ho escluso dalle spese