distribuzione utili partecipata e acquisto quote societarie

Gentilissimi,
chiedo il vostro parere sulla seguente situazione.
La distribuzione di utili (o riserve) da parte di una società partecipata per i Comuni è “entrata corrente” (titolo III - entrate extra tributarie). Nella rivista Azienditalia 3/2013, pag. 213, in tema di utilizzo di queste entrate, si afferma che “per il principio della prudenza si consiglierebbe il finanziamento di spese correnti di carattere eccezionale”.
Le spese per costituire una società (e a mio avviso, questo vale anche per l’acquisto di nuove partecipazioni), sempre secondo l'articolo della rivista, sono “spese in conto capitale”.
Vi chiedo se alla luce di ciò è possibile per un Comune utilizzare gli utili distribuiti da una sua partecipata per procedere all'acquisto di nuove partecipazioni societarie.
Vi ringrazio.
chiedo il vostro parere sulla seguente situazione.
La distribuzione di utili (o riserve) da parte di una società partecipata per i Comuni è “entrata corrente” (titolo III - entrate extra tributarie). Nella rivista Azienditalia 3/2013, pag. 213, in tema di utilizzo di queste entrate, si afferma che “per il principio della prudenza si consiglierebbe il finanziamento di spese correnti di carattere eccezionale”.
Le spese per costituire una società (e a mio avviso, questo vale anche per l’acquisto di nuove partecipazioni), sempre secondo l'articolo della rivista, sono “spese in conto capitale”.
Vi chiedo se alla luce di ciò è possibile per un Comune utilizzare gli utili distribuiti da una sua partecipata per procedere all'acquisto di nuove partecipazioni societarie.
Vi ringrazio.