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Buongiorno,
come tutti gli anni anche nel corso del 2015 lo Stato non ha effettuato per intero tutte le trattenute per alimentazione fondo di solidarietà comunale, la quota che deve ancora essere recuperata è di € 20.000,00. Comportandomi come gli scorsi anni procedevo vincolando avanzo nel consuntivo e poi lo applicavo nell'anno successivo. Considerato però che il mio è un Comune sotto i 1000 abitanti ho paura che procedendo in questo modo da quest'anno potrei avere dei problemi con il pareggio di bilancio, è possibile anzichè vincolare avanzo spostare dall'IMU alle partite di giro i 20.000 € incassati in più? Non so proprio come è meglio procedere!!
Grazie

Beata te che almeno hai una maggior entrata; a me invece devono recuperare altri 290.000 che non ho incassato quindi mi tocca fare dei giri contabili assurdi...questa storia dei recuperi mi finisce!

In realtà non li ho incassati interamente ma solo 3000 di quei 20000 che mi devono trattenere, perciò non so se è meglio vincolare dell'avanzo oppure spostare reversali dall'imu alle partite di giro... è veramente un casino!
Comunque sono sempre giri contabili che preferirei evitare!!

Io l'anno scorso ho fatto così: ho verificato prima del consuntivo 2014 quanto mi dovevano ancora trattenere, ho creato nel bilancio 2015 un fondo di pari importo che poi ho incassato sul capitolo IMU a competenza 2015 per neutralizzare gli effetti sugli incassi delle trattenute 2014...ovviamente nonostante la richiesta Anci non si sono nemmeno sognati di escludere queste "spese" dal patto di stabilità ch ho rispettato facendo i salti mortali.
Quest'anno farò uguale purtroppo, ho letto la sentenza della C.d.c. ma non ho proprio capito in che modo utilizzare le partite di giro, si accettano suggerimenti...

In pratica se a fine 2015 risulta che lo Stato deve recuperare ancora 20.000,00 € dalle entrate IMU, bisognerebbe spostare 20.000,00 € di incassi dall'IMU in un capitolo in entrata nei servizi in conto terzi, così nell'anno 2016 si avranno nei servizi c/terzi € 20.000,00 in uscita per poter fare il mandato e incassarlo nell'IMU. In questo modo non si applicherebbe avanzo, però non so se contabilmente è propriamente corretto...

in uscita per poter fare il mandato e incassarlo nell'IMU

faresti un mandato a residui nei confronti del comune?

Grazie...ma secondo
Te questa soluzione si può applicare anche se non si ha un maggior incasso? Cioè se i tuoi 20.000 euro di mancata trattenuta non li hai incassati e quindi sul capitolo hai un residuo attivo?
A furia di ragionarci mi sto perdendo...

Sì esatto farei un mandato a residuo verso il Comune!
Nel mio caso i 20.000,00 € che lo Stato mi tratterrà nel 2016 come recuperi 2015 non li ho incassati interamente (causa evasione) e quindi sfondo l'entrata imu solo di 3.000,00 anzichè 20.000,00 ma per poter tenere da parte questa somma sposterei reversali d'incasso IMU nelle partite di giro comunque per 20.000,00€ in modo da poter far fronte alle trattenute. Ovviamente ne conseguirà che gli incassi IMu saranno ben più bassi e di conseguenza anche l'avanzo di amministrazione. Non so se è chiaro il mio ragionamento ma credo sia l'unico modo per non dover poi applicare avanzo nel 2016.
In ogni caso non so se questa può essere una buona soluzione e se è possibile operare così, ormai no ho più alcuna certezza ma solo grossi dubbi su come operare!

a me invece nel 2015 hanno trattenuto tutto quanto relativo ad alimentazione fsc 2015

nel 2014 invece mi avevano trattenuto solo un 70% circa

solo a me nel 2015 hanno trattenuto tutto il 100% (bastardi... perchè hanno cambiato comportamento!?) ??
qualcun'altro?

mi rivolgo a ele85.
tu puoi comportarti perchè non sei soggetta al patto per il 2015 perchè quando sposti gli incassi dall'IMU ai servizi in conto terzi riduci di conseguenza l'accertamento imu e addio patto.

Io sono nella stessa situazione ma il mio Comune è soggetto al patto. Ho verificato di avere mancati recuperi per circa € 300.000,00. Ho accertato l'IMU per cassa come mi consigliate di operare?

grazie