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termini DUP perentori, non perentori, un po' si un po' no..

MessaggioInviato: 26/02/2016, 17:14
da GIORGIO MARENCO
Buongiorno
di questi tempi, tra le altre cose, si aggiornano i regolamenti di contabilità (o meglio io lo faccio e sono pure in ritardo).

La Conferenza Stato Città del 18 febbraio, come noto, ha detto che il termine fissato per approvare la nota di aggiornamento del DUP non è perentorio o meglio, recita il verbale: " ... è stato concordato di considerare non perentorio il termine di aggiornamento del Documento Unico di Programmazione... "
E questo con buona pace della gerarchia delle fonti del diritto per cui oggi la legge dice quello che "concordiamo" che dica ... siamo allo sbando (un po' come la norma secondo cui il 30 luglio 2015 per approvare il Bilancio doveva "intendersi" 31 luglio).

Un articolo in data odierna su Italia Oggi (a firma Matteo Barbero) prospetta che anche il termine del 31 luglio per approvare il DUP in Giunta sia da considerarsi ordinatorio (o possa essere dichiarato "ordinatorio" in sede di regolamento di contabilità) sicché l'approvazione del DUP "confluisce" in tal modo nella tempistica di approvazione del Bilancio e si evita di fare un DUP di "mero adempimento" da stravolgere completamente al momento del bilancio.

Mi dite cosa ne pensate?
Grazie
Giorgio

Re: termini DUP perentori, non perentori, un po' si un po' n

MessaggioInviato: 26/02/2016, 18:12
da rioverde
io credo che il dup debba essere approvato unitamente al bilancio, così come succedeva nella vecchia relazione.
come si fa a fare un DUP veritiero a luglio??? E' chiaro che poi è inevitabile fare una nota di aggiornamento che equivale a novo dup...con tutto quello che abbiamo da fare..
Visto che hanno chiarito io inserirei nel regolamento che il termine è ordinatorio.
Ciao Giorgio

Re: termini DUP perentori, non perentori, un po' si un po' n

MessaggioInviato: 26/02/2016, 18:47
da ullifa
"LE SCADENZE DEL DUP NON SONO PERENTORIE"

..scrivendo un Dup «estivo» del tutto inutile e destinato a essere sostituito, ad autunno inoltrato...Tali considerazioni sono alla base anche della querelle che si è generata fra Arconet e il Consiglio nazionale dei commercialisti ed esperti contabili. Questi ultimi hanno evidenziato come non sia possibile, per i revisori, rilasciare un parere di congruità su un Dup che non contenga al proprio interno numeri «veri»....

Mbe se il problema è solo per i revisori allora. come se per i ragionieri invece fosse tutto ok.

or(d)inatorio..perentorio..facoltativo...oramai siamo a questo livello....

Re: termini DUP perentori, non perentori, un po' si un po' n

MessaggioInviato: 26/02/2016, 22:47
da FEDERICA FORASTIERI
Concordo sul fatto che il DUP debba conflure nella normale sessione di bilancio altrimenti si rischiano di fare dei DUP che poi al momento del bilancio occorre necessariamente riapprovare perchè ormai il contesto normativo è cambiato con una inutile duplicazione degli adempimenti e delle difficoltà.
Vorrei una vostra opinione su un punto: poichè si è concordato il fatto che il termine del 28 febbraio è meramente ordinatorio e non perentorio, ritengo che i tempi inizialmente dettati dal legislatore sono saltati. Pertanto bilancio entro il 30 aprile unitamente alla nota di aggiornamento del DUP nel seguente ordine di discussione: DUP definitivo e poi bilancio.
Con quanto tempo prima rispetto alla data del consiglio si presenta la documentazione ai consiglieri, dipende solamente dai tempi del deposito indicati nel proprio regolamento di contabilità in vigore nell'ente.

Grazie a tutti e buon lavoro!

Re: termini DUP perentori, non perentori, un po' si un po' n

MessaggioInviato: 27/02/2016, 11:16
da manuela1965
FEDERICA FORASTIERI ha scritto:Concordo sul fatto che il DUP debba conflure nella normale sessione di bilancio altrimenti si rischiano di fare dei DUP che poi al momento del bilancio occorre necessariamente riapprovare perchè ormai il contesto normativo è cambiato con una inutile duplicazione degli adempimenti e delle difficoltà.
Vorrei una vostra opinione su un punto: poichè si è concordato il fatto che il termine del 28 febbraio è meramente ordinatorio e non perentorio, ritengo che i tempi inizialmente dettati dal legislatore sono saltati. Pertanto bilancio entro il 30 aprile unitamente alla nota di aggiornamento del DUP nel seguente ordine di discussione: DUP definitivo e poi bilancio.
Con quanto tempo prima rispetto alla data del consiglio si presenta la documentazione ai consiglieri, dipende solamente dai tempi del deposito indicati nel proprio regolamento di contabilità in vigore nell'ente.

Grazie a tutti e buon lavoro!



Ma lo schema di bilancio che deve approvare la Giunta, lo si approva senza il DUP?
MI pare un controsenso.

Re: termini DUP perentori, non perentori, un po' si un po' n

MessaggioInviato: 27/02/2016, 19:43
da FEDERICA FORASTIERI
Giunta: nota di aggiornamento del DUP + schema bilancio

Consiglio: DUP definitivo + bilancio

Il termine del 28.02 per nota di aggiornamento + schema di bilancio è non perentorio, pertanto la sequenza di tempi inizialmente dettata dal legislatore di fatto è cambiata. Rimane il termine ultimo del 30 aprile per il bilancio in consiglio che è ovvio che deve essere preceduto dal DUP. Per approvarlo in giunta dipende dai tempi di deposito del regolamento di contabilità e dai tempi per il parere del revisore.

Re: termini DUP perentori, non perentori, un po' si un po' n

MessaggioInviato: 11/04/2016, 13:30
da MICOL
PROBLEMA :art 174 tuel entro il 15/11 si deve presentare al consiglio il bilancio

con il mio regolamento di contabilità ho scritto che
entro il 30/10 la giunta approva lo schema
entro il 15/11 c'è la presentazione
se i termini di approvazione vengono differiti i termini del regolamento si intendono corrispondentemente prorogati

mi chiedo: posso approvare lo schema il 20/4 e poi presentare al consiglio entro il 5/5 (15 giorni) oppure visto che il termine per l'approvazione è il 30/4 avrei dovuto presentare il bilancio al consiglio 45 giorni prima?