Residui mutui opere con mutuo e riaccertamento.

Pongo una questione che credo sia piuttosto diffusa.
Nel caso di vecchi residui, sia attivi che passivi, finanziati con mutui e non movimentati da anni (l’ut attuale non sa ricostruire alcune posizioni ancora aperte a seguito dei continui avvicendamenti dei responsabili e richiede più tempo per l’analisi degli stessi), per i quali non vi è quindi la certezza che vi siano ancora somme da liquidare, io mi comporterei nel modo seguente: con le vecchie regole li lascio stare in modo che rimangono a residui e poi con il riaccertamento re-imputo il residuo attivo nell’anno in cui scade l’ammortamento del mutuo ed elimino il residuo passivo tenendolo vincolato sull’avanzo per eventuali pagamenti ancora dovuti a saldo dei lavori. Vi sembra corretto ?
Nel caso l’ufficio tecnico mi confermasse successivamente che su quello stanziamento non è dovuto più nulla, il residuo attivo lo tengo comunque (o al limite chiedo la riduzione del mutuo), ma come si deve procedere per svincolare la parte di avanzo vincolata ?
Nel caso di vecchi residui, sia attivi che passivi, finanziati con mutui e non movimentati da anni (l’ut attuale non sa ricostruire alcune posizioni ancora aperte a seguito dei continui avvicendamenti dei responsabili e richiede più tempo per l’analisi degli stessi), per i quali non vi è quindi la certezza che vi siano ancora somme da liquidare, io mi comporterei nel modo seguente: con le vecchie regole li lascio stare in modo che rimangono a residui e poi con il riaccertamento re-imputo il residuo attivo nell’anno in cui scade l’ammortamento del mutuo ed elimino il residuo passivo tenendolo vincolato sull’avanzo per eventuali pagamenti ancora dovuti a saldo dei lavori. Vi sembra corretto ?
Nel caso l’ufficio tecnico mi confermasse successivamente che su quello stanziamento non è dovuto più nulla, il residuo attivo lo tengo comunque (o al limite chiedo la riduzione del mutuo), ma come si deve procedere per svincolare la parte di avanzo vincolata ?