Questionario enti locali su funzionamento dei controlli 2015

Entro il 31 maggio, i Comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti, le Province e le Città metropolitane sono tenuti a trasmettere alle sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti una relazione sul funzionamento dei controlli svolti nel 2015.
Con deliberazione n. 6/2016, la sezione Autonomie ha delineato uno schema di questionario:
• Sezione 1 – Controllo di regolarità amministrativa e contabile (determinazioni e delibere, ritardi nei pagamenti, registro unico delle fatture…)
• Sezione 2 – Controllo di gestione (report, raggiungimento degli obiettivi, organizzazione dell’ufficio di controllo…)
• Sezione 3 – Controllo strategico (delibere di ricognizione dei programmi, verifiche periodiche dello stato di attuazione, percentuale di raggiungimento degli obiettivi politico-amministrativi…)
• Sezione 4 – Controllo sugli equilibri finanziari (soggetti coinvolti, report redatti, verifiche in consiglio, equilibri di cassa, compatibilità tra programma dei pagamenti e stanziamenti di tesoreria…)
• Sezione 5 – Controllo sugli organismi partecipati (tassi di realizzazione degli obiettivi, report prodotti, azioni correttive…)
• Sezione 6 – Controllo di qualità (tipicità dei bisogni, raffronto tra qualità programmata e qualità erogata, stakeholders…)
Con deliberazione n. 6/2016, la sezione Autonomie ha delineato uno schema di questionario:
• Sezione 1 – Controllo di regolarità amministrativa e contabile (determinazioni e delibere, ritardi nei pagamenti, registro unico delle fatture…)
• Sezione 2 – Controllo di gestione (report, raggiungimento degli obiettivi, organizzazione dell’ufficio di controllo…)
• Sezione 3 – Controllo strategico (delibere di ricognizione dei programmi, verifiche periodiche dello stato di attuazione, percentuale di raggiungimento degli obiettivi politico-amministrativi…)
• Sezione 4 – Controllo sugli equilibri finanziari (soggetti coinvolti, report redatti, verifiche in consiglio, equilibri di cassa, compatibilità tra programma dei pagamenti e stanziamenti di tesoreria…)
• Sezione 5 – Controllo sugli organismi partecipati (tassi di realizzazione degli obiettivi, report prodotti, azioni correttive…)
• Sezione 6 – Controllo di qualità (tipicità dei bisogni, raffronto tra qualità programmata e qualità erogata, stakeholders…)