Contabilizzazione spese referendum

Contabilizzazione spese referendum

Messaggioda Ringhio » 10/03/2016, 19:00

Secondo quanto previsto dai nuovi principi contabili, non potendo le partite di giro e per conto terzi accogliere stanziamenti di spesa corrente destinati al finanziamento delle funzioni del Comune, le spese legate al referendum del 17/4/2016 (referendum anti-trivelle) non potranno essere imputate in partita di giro.

L’imputazione di queste spese, dunque, può essere effettuata secondo diverse modalità, a seconda che il Comune abbia già approvato o meno il bilancio di previsione 2016-2018:

• Comuni che hanno già approvato il bilancio – 1) variazione di bilancio; 2) prelevamento dal fondo di riserva
• Comuni che non hanno ancora approvato il bilancio – 1) prelevamento dal fondo di riserva (tenendone conto poi al momento dell’approvazione del bilancio in modo da ridurre il limite massimo di accantonamento del fondo dell’importo già utilizzato); 2) variazioni agli stanziamenti di competenza dei macroaggregati, compensative all’interno dei programmi e dei capitoli o compensative all’interno dei macroaggregati. NO variazioni contestuali di entrata e di spesa.

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Perdonate ma non mi è molto chiaro. Il mio ente deve ancora approvare il bilancio di esercizio e la mia intenzione era di creare dei capitoli di uscita utilizzando la codifica fornita e un capitolo di entrata, ma se non ho capito male non posso farlo. Oppure ho inteso male? In pratica potrei o fare un prelevamento dal fondo di riserva oppure ridurre lo stanziamento dei programmi e dei capitoli all'interno di un macroprogramma e poi solo quando avrà approvato il bilancio creare il capitolo di entrata?
Grazie mille
Ringhio
 
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Re: Contabilizzazione spese referendum

Messaggioda Andrea74 » 10/03/2016, 23:01

Esatto come lo esponi.
Prelevamento da fondo o variazione compensativa all'interno della missione 01, programma 07.
L'entrata non è iscrivibile in esercizio provvisorio.
Andrea Minari
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Re: Contabilizzazione spese referendum

Messaggioda faustoferrazzo » 14/03/2016, 14:05

Buongiorno,

sollecitati anche da altri comuni la commissione ARCONET ha concordato la faq n. 13, in pubblicazione sul sito ARCONET, che risponde al vostro quesito.



Al fine di consentire il regolare svolgimento delle consultazioni popolari nel corso dell’esercizio provvisorio, nel caso in cui i relativi capitoli di spesa non presentino adeguati stanziamenti, è possibile effettuare variazioni compensative tra gli stanziamenti di spesa all’interno della missione 1/programma 07. Infatti, il principio applicato della contabilità finanziaria al punto n. 8.13 prevede che nel corso dell’esercizio provvisorio o della gestione provvisoria è possibile variare il PEG, nel rispetto degli stanziamenti del bilancio provvisorio in gestione, e che tali variazioni sono effettuate secondo le procedure previste per la gestione ordinaria (a bilancio di previsione approvato).

Pertanto, al fine di consentire il referendum è possibile effettuare variazioni compensative all’interno della missione 1/programma 07 (agli stanziamenti di competenza dei macroaggregati compensative all’interno del programma 07, e ai capitoli, compensative all’interno dei macroaggregati, anche prevedendo l’istituzione di nuovi capitoli) al fine di stornare le risorse disponibili della missione 1/programma 07 a favore dei capitoli di spesa concernenti lo svolgimento delle consultazioni popolari.



Se le risorse stornate ai capitoli concernenti il referendum non sono sufficienti, in attuazione del principio applicato della contabilità finanziaria punto n. 8.12, è consentito anche l’utilizzo del fondo di riserva stanziato nel bilancio provvisorio in corso di gestione.



Nel caso di insufficienza delle risorse destinate ai capitoli concernenti il referendum, compreso il fondo di riserva, considerato che le spese per il referendum costituiscono un obbligo di legge non rinviabile, dopo avere effettuato le variazioni sopra indicate, è possibile effettuare una variazione di bilancio provvisorio in corso di gestione ai sensi del principio applicato della contabilità finanziaria n. 8.4, il quale prevede “Nel corso dell’esercizio provvisorio, possono essere impegnate solo spese correnti e le eventuali spese correlate, riguardanti le partite di giro, salvo quelle riguardanti i lavori pubblici di somma urgenza o altri interventi di somma urgenza. In tali casi, è consentita la possibilità di variare il bilancio gestito in esercizio provvisorio, secondo le modalità previste dalla specifica disciplina di settore”.

A tal fine, i comuni iscrivono tra le previsioni di entrata il trasferimento dal Ministero dell’Interno e tra le spese, per il medesimo importo complessivo, incrementano gli stanziamenti riguardanti le spese per i referendum. La variazione è effettuata secondo le modalità previste per la gestione ordinaria (a bilancio approvato) ed è applicabile l’articolo 175, comma 4 e 5, del TUEL.

questo è l'ultima mail di Arconet
faustoferrazzo
 
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Re: Contabilizzazione spese referendum

Messaggioda 66stella » 16/03/2016, 9:52

Salve

sempre parlando di stanziamenti insufficienti per referendum, qualcuno è cosi gentile da dirmi dove posso trovare un facsimile di delibera di variazione al bilancio 2016 in gestione provvisoria per elezioni? E si puo fare di giunta urgente parere revisori e con ratifica in consiglio??

Attendo riscontro prima possibile
Grazie mille in anticipo

Stella
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