Spesometro..ma

La scadenza Spesometro 2016 è 11 e 20 aprile in attesa di conferma da parte dell'Agenzia delle Entrate dovrebbero essere:
Scadenza 11 aprile 2016 per i contribuenti che liquidano l’IVA mensilmente, il termine sarebbe il 10 ma cadendo di domenica, la scadenza slitta all'11.
Scadenza 20 aprile 2016 per chi liquida trimestralmente l'IVA;
Scadenza 2 maggio 2016 per gli operatori finanziari che devono comunicare gli acquisti superiori a 3.600 euro pagati con bancomat o carte di credito.
Inoltre, sempre a partire dal 2016, anche la Pubblica Amministrazione, Enti locali, Regioni e Comuni avranno l'obbligo di spesometro operazioni rilevanti ai fini IVA.
Spesometro semplificazione decreto Fare: Altra novità per lo Spesometro è stata prevista dal Decreto Fare , che ha introdotto un'importante Semplificazione per quelle imprese che garantiscono un'ampia affidabilità fiscale attraverso l'invio telematico delle fatture elettroniche.
Ma visto che:
Nel Consiglio dei Ministri n. 60 del 21 aprile dello scorso anno, sono stati approvati 3 decreti in attuazione alla delega fiscale n. 23 del 2014 circa le semplificazioni fiscali previste sulla trasmissione telematica delle operazioni IVA con il cd. Spesometro e di controllo delle cessioni di beni per chi utilizza la fatturazione elettronica.
QUINDI ? NON C'E' OBBLIGO ?
Scadenza 11 aprile 2016 per i contribuenti che liquidano l’IVA mensilmente, il termine sarebbe il 10 ma cadendo di domenica, la scadenza slitta all'11.
Scadenza 20 aprile 2016 per chi liquida trimestralmente l'IVA;
Scadenza 2 maggio 2016 per gli operatori finanziari che devono comunicare gli acquisti superiori a 3.600 euro pagati con bancomat o carte di credito.
Inoltre, sempre a partire dal 2016, anche la Pubblica Amministrazione, Enti locali, Regioni e Comuni avranno l'obbligo di spesometro operazioni rilevanti ai fini IVA.
Spesometro semplificazione decreto Fare: Altra novità per lo Spesometro è stata prevista dal Decreto Fare , che ha introdotto un'importante Semplificazione per quelle imprese che garantiscono un'ampia affidabilità fiscale attraverso l'invio telematico delle fatture elettroniche.
Ma visto che:
Nel Consiglio dei Ministri n. 60 del 21 aprile dello scorso anno, sono stati approvati 3 decreti in attuazione alla delega fiscale n. 23 del 2014 circa le semplificazioni fiscali previste sulla trasmissione telematica delle operazioni IVA con il cd. Spesometro e di controllo delle cessioni di beni per chi utilizza la fatturazione elettronica.
QUINDI ? NON C'E' OBBLIGO ?