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vorremmo chiedere ad un determinato professionista esperto a livello nazionale in materia societaria di prestare la sua opera per delle giornate formative in-house.
come devo muovermi per giustificare la scelta del contraente?
lui non è iscritto sul MePA.
il valore della prestazione sarebbe inferiore a 2500 e la convenienza per l'ente è fuori discussione perchè si avrebbe il vantaggio di far partecipare alla formazione circa venti dipendenti che, se mandati fuori a seguire dei corsi analoghi, spenderebbero molto di più; inoltre si potrebbe incentrare la didattica su argomenti ed esempi propri del nostro ente.
qualcuno può indicarmi la via corretta?

Gli incarichi di collaborazione autonoma possono essere conferiti ai sensi dell'articolo 7 del D.Lgs. 165/2001, anziché applicando il codice dei contratti.
Se:
1) l'incarico ha i connotati previsti dalla norma;
2) l'incaricato possiede comprovata specializzazione;
3) vengono rispettati i limiti di spesa per consulenze o formazione
è possibile procedere in questo senso.
La procedura corretta sarebbe la comparazione di curriculum professionali di vari soggetti, previo avviso pubblico, ma i regolamenti possono anche prevedere l'incarico diretto in casi di spesa contenuta.