Entro il 16 giugno i contribuenti sono tenuti al versamento della prima rata dei tributi locali (IMU, TASI e TARI). Ecco le indicazioni per i pagamenti del 2016:
• Esenzione TASI per le abitazioni principali, e relative pertinenze, a eccezione degli immobili accatastati in categoria A/1, A/8 e A/9. L’esenzione riguarda anche i locatari per cui l’immobile in locazione costituisce abitazione principale (ma non il locatore che deve versare la propria quota del tributo).
• Riduzione IMU/TASI pari al 50% dell’imposta in caso di abitazione (non categoria A/1, A/8 e A/9) concessa in comodato d’uso gratuito ai parenti di primo grado in linea retta che la utilizzano come abitazione principale.
• Riduzione IMU/TASI al 75% dell’aliquota per immobili in locazione a canone concordato ex Legge n. 431/98. La percentuale agevolata è applicabile anche sull’eventuale aliquota ridotta fissata dai singoli Comuni.
• Esenzione IMU per terreni agricoli situati nei Comuni di cui alla circolare n. 9/1993, ricordando che per i Comuni preceduti dalla sigla “PD” occorre consultare direttamente l’Ente per informazioni sui confini di applicazione dell’esenzione.
• Esenzione IMU per terreni agricoli posseduti e condotti da CD e IAP, iscritti alla previdenza agricola, indipendentemente dall’ubicazione del terreno stesso. L’esenzione non si applica nel caso in cui i requisiti sopra ricordati non sussistano congiuntamente (es. terreno condotto da un agricoltore ma posseduto da un soggetto non iscritto alla previdenza agricola).