Nel PEF, in merito al riparto dei COSTI/Tassa tra utenze domestiche e non, ARERA, per ora, non è intervenuta ma ha detto che si possono usare gli stessi criteri previsti dal DPR 158/1999.
E quindi ripartire il gettito, per esempio:
sull base del vecchio ruolo TARES,
sulla base dell'effettiva produzione di rifiuti, qualora disponibile;
sulla base della potenzialità di produrre rifiuti sulla base dei coefficienti DPR158;
ecc
Ora, al di la del ragionevole e giustificato criterio utilizzato che si base comuque sulla proporzionalità;
è possibile:
favorire, anche per ragioni di ordine sociale, le utenze domestiche, con conseguente attribuzione alle utenze non domestiche, al di là del dato meramente proporzionale, dei costi non addebitati alle prime,
cioè tassare di più le imprese, che hanno uno scopo di lucro, e meno i cittadini, ?