abbiamo inviato un accertamento esecutivo per IMU 2016 ad una società di costruzione . la quale per alcuni fabricati aveva presentato la dichiarazione IMU come beni merce, per altri no, pertanto abbiamo accertato la differenza di imposta non versata.
Ora la società chiede l'annullamento dell'accertamento perchè ha pagato sull'area fabbricabile e non sui fabbricati perchè beni merce.
L'ufficio ha già ribadito che sono stati considerati tali solo i fabbricati indicati nelle dichiarazioni che hanno valenza costitutiva dell'agevolazione in questione. la società ha replicato che il comune deve considerare , invece, l'area sulla quale sono stati costruiti i fabbricati, perchè non ultimati . ma questa evenienza non è riscontrabile , dato che gli immobili sono tutti accatastati con rendita propria, e la ditta tra l'altro. li ha tenuti per qualche mese e poi venduti.
Inoltre la ditta ha acquistato fabbricati per poi rivenderli, ma in questo caso, per poterli considerare beni merce, avrebbe dovuto effettuare interventi di restauro e di risanamento conservativo o di ristrutturazione edilizia, ma da dove evincerla?
E' possibile che oggi presenti la documentazione di risanamento conservativo, presentata all'ufficio urbanistico, ed ottenere l'esenzione come bene merce? l'ufficio tributi ritiene di no, poichè verrebbe sempre meno la dichiarazione IMU costitutiva dell'esenzione, giusto.