Non ha senso, ma sappiamo che a livello centrale non sempre fanno cose che hanno costrutto

Partiamo dalla ratio dell'articolo (se resta in quella formulazione, ovviamente): è quella di non far affrettare quest'anno l'Amministrazione finanziaria e gli Enti impositori a notificare le annualità a rischio decadenza.
Posso ipotizzare che, poiché pensano che ci grattiamo il piloro tutto il giorno, arriveremo sempre con l'acqua alla gola ad emettere gli accertamenti gli ultimi mesi dell'ultimo anno utile, e quindi non ci azzarderemo ad affrontare accertamenti per gli anni successivi.. visto così la loro logica disturbata ha un senso..
Ma a libretta, secondo l'interpretazione letterale, nulla vieta di procedere per gli anni successivi (e dato che, coi chiari di luna che ci sono, rischiamo chiusure definitive, perdite di gettito e soprattutto smarrimento/scomparsa di beni da escutere, non escluderei di procedere davvero..).
Cosa diversa se avessero mantenuto applicabile l'art. 12, comma 2, del D.Lgs. 159/2015, sulla proroga biennale dei termini di decadenza (come era nell'originario D.L. 18/2020)..